MILANO – E’ stata scoperta ad Assuan, in Egitto, dall’Egyptian-Italian Mission at West Aswan (Eimawa), la missione archeologica diretta da Patrizia Piacentini, docente di Egittologia e Archeologia egiziana all’Università Statale di Milano, e da Abdelmoneim Said, direttore generale delle Antichità di Assuan e della Nubia, una grande tomba di epoca greco-romana.

Una missione iniziata nel 2019
Il team congiunto italo-egiziano lavora dal 2019 nell’area che circonda il Mausoleo dell’Aga Khan, sulla sponda occidentale di Assuan, dove si trovano oltre 300 tombe databili dal VI secolo a.C. al IV secolo d.C. L’ultimo rinvenimento è appunto questa grande tomba frutto di uno scavo che ha impegnato gli archeologi tra maggio e ottobre 2021. Seppur depredata in antichità, la tomba conserva ancora circa 20 mummie e molti materiali interessanti.

La tomba nascosta da una struttura rettangolare
Come spiega una nota dell’Università di Milano: “la sepoltura ritrovata era nascosta da una struttura rettangolare ben conservata che mostra importanti tracce di un incendio. All’interno una enorme discarica con ossa di animali (principalmente di montone), frammenti di ceramica, tavole di offerte e lastre inscritte in geroglifici ricopriva la parete est della struttura, suggerendo un utilizzo della stessa come luogo votivo. Si tratta della prima struttura di questo tipo rinvenuta nella necropoli dell’Aga Khan“.

Gli archeologi, in particolare, hanno trovato la mummia di un uomo adiacente alla parete est della struttura e, accanto, una collana di rame con una placchetta incisa in greco che menziona il suo nome, Nikostratos. In origine, era stato deposto nella tomba che è stata scoperta subito dopo sotto la struttura e, successivamente, portato fuori da ladri antichi. Una scala in parte fiancheggiata da blocchi scolpiti e coperta da una volta in mattoni crudi conduce all’ingresso, che era chiuso da un complesso sistema di lastre e blocchi di pietra rinvenuti nel luogo originario che era stato eretto sopra la scala. Davanti all’ingresso è stato ritrovato un grande vaso per offerte in stato frammentario.

Nella tomba il sarcofago di un bambino
La tomba presenta una sala sulla quale si affacciano quattro camere funerarie scavate in profondità nella roccia. Nella sala, di fronte all’ingresso, è stato scoperto un sarcofago di terracotta contenente la mummia di un bambino. Un’altra mummia di bambino, trovata in una delle camere funerarie, è stata radiografata e mostra all’interno una placchetta sul petto.