ROMA – Dopo il successo delle ultime visite straordinarie per le Giornate europee del Patrimonio 2021, la Soprintendenza speciale di Roma riapre al pubblico le tombe di Fadilla e dei Nasoni, due gioielli della via Flaminia di grande interesse storico e archeologico. A partire dal 20 gennaio 2022, ogni terzo giovedì del mese con ingresso gratuito su prenotazione, sarà possibile scoprire o riscoprire i due edifici funerari risalenti al II secolo dopo Cristo.
Situate all’ottavo chilometro della via Flaminia, entrambe le tombe sono scavate nel tufo e impreziosite da una elegante decorazione con mosaici, pitture e stucchi.
“Riaprire i luoghi della cultura in modo ordinario – afferma Daniela Porro Soprintendente speciale di Roma – con l’opportunità di programmare le visite e dare la possibilità a più persone di accedere ai monumenti, è un impegno significativo e costante della Soprintendenza. Soprattutto in un caso come quello dei Mausolei di Saxa Rubra, ancora poco conosciuti, e che si inseriscono in un contesto più ampio di valorizzazione dei siti posti lungo la via Flaminia, insieme all’Arco di Malborghetto e alla Villa di Livia”.

Le due tombe
La Tomba di Fadilla, scoperta nel 1923, conserva praticamente intatte le sue decorazioni interne, a partire dal mosaico pavimentale, fino alle pitture parietali e sulla volta. La Tomba dei Nasoni, scoperta nel 1674, ha subito varie avversità, ma resta per le dimensioni, per gli stucchi, per la ricchezza delle raffigurazioni a soggetto mitologico, una testimonianza di grande importanza di età antoniniana.
Orari e percorso di visita
Primo turno di visita alle 10.30 con inizio in via dei Casali Molinario 3 davanti l’ingresso della Tomba di Fadilla e termine in via Flaminia 961 alla Tomba dei Nasoni. Secondo turno di visita alle 12.00 con inizio in via Flaminia 961 davanti l’ingresso della Tomba dei Nasoni e conclusione in via dei Casali Molinario 3 con visita alla Tomba di Fadilla.
Modalità di accesso
È consentito l’accesso, nel rispetto delle normative sanitarie in vigore, a un massimo di 10 persone per turno di visita; l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti; prenotazione obbligatoria scrivendo a: ss-abap-rm.malborghetto@beniculturali.it.
Nella email di prenotazione è necessario indicare: turno di visita selezionato, numero di partecipanti per ogni singola prenotazione, nome, cognome e un recapito email. Le prenotazioni verranno raccolte fino alle ore 12 del mercoledì precedente l’apertura.