PALERMO – E’ in arrivo dal Museo dell’Acropoli di Atene la statua della Dea Atena, che sarà esposta per quattro anni al Museo Regionale A. Salinas di Palermo.
L’affidamento al Salinas di questo notevole reperto archeologico è uno dei frutti dell’accordo di stretta collaborazione culturale voluto dall’Assessore Alberto Samonà con le Autorità greche.
Il protocollo d’intesa siglato tra i due musei ha consentito, il mese scorso, l’arrivo nella capitale greca del frammento del fregio del Partenone (il cosiddetto “reperto Fagan”). Un momento, che è stato celebrato alla presenza del premier greco Kyriakos Mitsotakis.
La statua di Atena
La statua acefala di Atena, alta cm 60, è in marmo pentelico ed è risalente al V secolo a.C. Raffigura la dea, vestita con un peplo segnato da una cintura portata sulla vita. Indossa un’egida stretta disposta trasversalmente sul petto, originariamente decorata con una gòrgone al centro, andata perduta. La figura sostiene il peso del proprio corpo sulla gamba destra, mentre con il braccio sinistro si appoggia probabilmente ad una lancia; la posa flessuosa e la resa morbida e avvolgente dell’abbigliamento sono tipiche dello stile attico dell’ultimo venticinquennio del V secolo a.C., influenzato dai modelli delle sculture del Partenone. È la prima volta che dal famoso museo ateniese arriva in Sicilia, per un’esposizione di lungo periodo, una testimonianza originale della storia della città che ha profondamente segnato, con la sua arte, l’intera cultura occidentale.
La consegna e la presentazione alla stampa della scultura sono in programma mercoledì 9 dicembre, alle 11, al Museo regionale Antonio Salinas.
Ad accompagnare il prezioso reperto a Palermo saranno la Ministra della Cultura e dello Sport della Grecia, Lina Mendoni, e il direttore del Museo ateniese, Nikolaos Stampolidis.
Nell’ambito della visita palermitana, la ministra Mendoni sarà ricevuta a Palazzo d’Orléans dal Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, e al Palazzo Reale dal Presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè.
