BOLOGNA – In occasione del primo centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (5 marzo 1922), la Cineteca di Bologna, che custodisce e valorizza da decenni il suo lavoro, presenta la mostra Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative, a cura di Marco Antonio Bazzocchi, professore di Letteratura Italiana all’Alma Mater Studiorum, Roberto Chiesi, responsabile del Centro Studi Pier Paolo Pasolini, e Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna.
Piero della Francesca Madonna del parto 1455 Affresco, dimensioni originali Museo di Monterchi Per gentile concessione del Museo di Monterchi © Comune di Monterchi 2018 – Musei Civici Madonna del Parto
Il Vangelo secondo Matteo 1964 © Cineteca di Bologna / Angelo Novi
L’esposizione rientra nel programma PPP 100 anni di Pasolini a Bologna, attraverso il quale la Cineteca promuove una serie di iniziative per ricordare e celebrare il grande artista, con il sostegno del Comune di Bologna e con il patrocinio dell’Alma Mater Studiorium Università di Bologna.
Rosso Fiorentino Deposizione 1521 Olio su tavola, 201×341 Pinacoteca e Museo, Volterra Per gentile concessione della Pinacoteca Civica di Volterra
La ricotta, episodio da Ro.Go.Pa.G. 1963 Still da restauro
Con l’obiettivo di ricostruire la genesi dello sguardo di Pasolini, la mostra parte dagli anni della formazione a Bologna, avvenuta sotto l’egida di un maestro come Roberto Longhi, e documenta il formarsi e l’evolversi del suo universo creativo, dagli esordi nel 1961 con Accattone per arrivare fino a Salò e le 120 giornate di Sodoma, uscito postumo a poche settimane dal suo omicidio avvenuto il 2 novembre 1975.
Piero della Francesca dettaglio del trombettiere dalla Battaglia di Eraclio e della vera croce (particolare: La battaglia di Eraclio e Cosroè) 1452-66 Affresco Cappella Bacci, Basilica di San Francesco, Arezzo Su concessione del Ministero della Cultura. Direzione regionale Musei della -Basilica di S. Francesco di Arezzo Immagine metrica in alta definizione realizzata da s.r.l. – Arezzo
Il Vangelo secondo Matteo 1964 © Cineteca di Bologna / Angelo Novi
Dall’analisi delle molteplici inquadrature che hanno reso celebri questi capolavori fiorisce una ramificazione di rimandi e riferimenti ricostruita in modo certosino, a loro volta messi a confronto con i testi scritti a riguardo.
Dipinti, prime edizioni, fotografie d’artista, materiale audiovisivo tratto da film e interviste dialogano facendo emergere la ricca articolazione dell’immaginario e del fare di Pasolini, che viene qui ricostruito e consegnato al pubblico come una rinnovata chiave di lettura della sua opera.
Piero della Francesca, dettaglio degli uomini con copricapo dall’Esaltazione della Croce Leggenda della vera croce (particolare: L’esaltazione della Croce) 1452-66 Affresco Cappella Bacci, Basilica di San Francesco, Arezzo Su concessione del Ministero della Cultura. Direzione regionale Musei della Toscana-Basilica di S. Francesco di Arezzo Immagine metrica in alta definizione realizzata da Culturanuova s.r.l. – Arezzo
Il Vangelo secondo Matteo 1964 © Cineteca di Bologna / Angelo Novi
La mostra, aperta al pubblico dal 1 marzo al 16 ottobre 2022, è accompagnata da una pubblicazione con lo stesso titolo, Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative, e una seconda che ne racconta il rapporto con la città, Pasolini e Bologna.
L’esposizione è anche l’occasione per inaugurare i nuovi spazi espositivi del Sottopasso di Piazza Re Enzo.
l programma Pasolini 100 comprende anche il convegno Pasolini a Bologna – che si terrà il 3 marzo 2022 allo Stabat Mater dell’Archiginnasio –, una retrospettiva integrale dei suoi film al Cinema Lumière di Bologna tra marzo e aprile 2022, e la distribuzione su tutto il territorio nazionale di alcuni tra i suoi titoli più rappresentativi, grazie al progetto Il Cinema Ritrovato. Al cinema realizzato in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale, con cui la Cineteca da un decennio porta nelle sale italiane i classici restaurati.