PERUGIA – Dopo l’esposizione all’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, la mostra “Una storia nell’arte. I Marchini, tra impegno e passione” arriva al Centro Italiano Arte Contemporanea (CIAC) di Foligno con più di settanta opere, selezionate fra quelle della collezione di Alvaro Marchini e della sua famiglia.
Balla, de Chirico, De Pisis, Magritte, Picasso, Morandi insieme ai contemporanei De Dominicis, Castellani, Di Stasio, Kounellis, sono soltanto alcuni degli oltre 50 artisti che, dal Novecento fino ai giorni nostri, hanno accompagnato la vicenda storica e umana di Alvaro Marchini, della sua famiglia e della galleria La Nuova Pesa di Roma.
Impegno imprenditoriale, politico e passione per l’arte
La storia di Alvaro Marchini è stata scandita dall’impegno imprenditoriale e politico (comandante partigiano, medaglia d’argento della Resistenza, cofondatore della società che editò “l’Unità”, organo del Partito Comunista) e dalla passione per l’arte, che lo porta a collezionare e ad aprire nel 1959 a Roma la galleria La Nuova Pesa, con sede, prima in via Frattina e dall’autunno 1961, in via del Vantaggio. L’esperienza ricca e complessa nasce come tentativo cruciale di annodare e promuovere un’idea di possibile prassi estetica all’insegna della figurazione.
La prima stagione della galleria, tra il 1959 e il 1976, vede coinvolto un gruppo di artisti e intellettuali, da Antonello Trombadori a Renato Guttuso, da Corrado Cagli a Pier Paolo Pasolini, da Alberto Moravia a Carlo Levi, legati ad Alvaro Marchini da amicizia, oltre che da una familiarità culturale e ideologica. Anche Simona e Carla, le due giovani figlie di Alvaro, partecipano attivamente alla gestione della galleria. Chiusa La Nuova Pesa nel 1976, Alvaro Marchini continua l’attività imprenditoriale e collezionistica sino alla morte, avvenuta il 24 settembre 1985.
Un mese dopo la figlia Simona, quasi a lenirne la perdita, apre una nuova galleria nella stessa città e con lo stesso nome, ma nuovo indirizzo, via del Corso. In un’ideale continuità sentimentale, si avvia a farsi testimone del proprio tempo sino a giungere ai nostri giorni.
La mostra di Foligno
L’esposizione di Foligno, a cura di Fabio Benzi, Arnaldo Colasanti, Flavia Matitti, Italo Tomassoni, con il coordinamento di Gianni Dessì, segue in linea generale il criterio cronologico: insieme a una selezione dei “classici” relativi alla fase storica della Collezione.
Il visitatore potrà ammirare, tra le altre, opere di Giacomo Balla, Georges Braque, Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Filippo De Pisis, René Magritte, Pablo Picasso, Giorgio Morandi, Renato Guttuso continuando poi con i lavori contemporanei di Carla Accardi, Luca Maria Patella, Cesare Tacchi, Mimmo Jodice, Enrico Castellani, Stefano Di Stasio, Felice Levini, Vettor Pisani, Maurizio Mochetti e Salvo.
Tra gli importanti nuclei in mostra, si segnala una significativa raccolta dei disegnimagistrali di GeorgeGrosz, OttoDixe Scipione, che si potranno ammirare in dialogo con le opere pittoriche dei grandi maestri del Novecento. Particolarmente rara è inoltre l’esposizione dell’opera su tavola di Gino De Dominicis “Senza titolo”, facente parte della mostra che lo stesso artista realizzò nel 1996 nella galleria La Nuova Pesa, quando, oltre ad altre opere, espose l’installazione “L’Appeso”. Altrettanto rara in una mostra è l’opera “Senza titolo” di Jannis Kounellis, un olio su tela, metallo e coltello del 2013.
“È sullo svolgimento della Collezione a cura della figlia Simona Marchini – spiega il curatore Italo Tomassoni – che sofferma l’attenzione della mostra di Foligno che si ricollega alla tradizione e alla vocazione del CIAC che, dalla sua istituzione (2009), è impegnato sulle figure del contemporaneo. L’area vasta sulla quale di affaccia il secondo tempo de La Nuova Pesa è frammentata e frammentaria. Fuori da ogni assiologia, le strategie si adeguano alla retorica di un individualismo sul quale pesa la tecnologia, il virtuale, la rete e tutto ciò che allontana il reale.
Simona Marchini, che incarna un tempo necessariamente altro, rispetto a quello del padre, dal 1985 al 2020 realizza quasi 250 esposizioni, uno spaccato del vero, del vissuto e di ciò che sopravvive, soprattutto a Roma, di valori artistici dispersi e difficili. Scopre realtà creative portandosi fuori tiro dal coinvolgimento ideologico che aveva caratterizzato l’attività del padre Alvaro. Evita le correnti, privilegia liberamente il soggettivo, intercetta i lacerti di un’arte divenuta labile, volatile, mutevole e che, tuttavia, rappresenta ciò che ‘passa’ l’esperimentazione estetica del suo tempo. Tutto resta dentro il panorama fluttuante di opere prese nel gioco rituale dell’autoritratto. È come se ogni lavoro si riflettesse su uno specchio che rimanda l’autore”.
In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo edito dall’Accademia Nazionale di San Luca, con i testi introduttivi di Claudio Strinati, Segretario Generale dell’Accademia, Umberto Nazzareno Tonti, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, e Gianni Dessì, in qualità di coordinatore, nonché i saggi dei curatori Italo Tomassoni, Fabio Benzi, Flavia Matitti, Arnaldo Colasanti, una conversazione con Lucio Villari e le testimonianze di Carla e Simona Marchini.
Vademecum
Enti promotori: Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e Accademia Nazionale di San Luca
Mostra: Unastorianell’arte.IMarchini, traimpegnoepassione
Sede: Centro Italiano Arte Contemporanea (CIAC), Via del Campanile, 13 – Foligno (Pg)
Curatore: Fabio Benzi, Arnaldo Colasanti, Flavia Matitti, Italo Tomassoni e coordinamento di Gianni Dessì
Periodo espositivo: 21 maggio – 21 agosto 2022
Inaugurazione: 21 maggio 2022, ore 18
Organizzazione dei servizi di mostra e poli museali: Maggioli Cultura
Orari: giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.30-13.00 / 15.30-19.00
Biglietti: intero € 7,00; ridotto A € 5,00 (soci Touring Club, soci FAI, gruppi sopra 15 unità); ridotto B € 3,00 (ragazzi dai 7 ai 18 anni); gratuito fino 6 anni, guide turistiche, giornalisti, disabili e loro accompagnatori.
Informazioni: tel. 0742 340090 – 0742 357035 – 366 6635287; e-mail: info@ciacfoligno.it – www.ciacfoligno.it
Facebook: @CIACfoligno | Instagram: @ciacfoligno