NAPOLI -È quasi tutto pronto al MANN di Napoli per la mostra “Sardegna Isola Megalitica. Dai menhir ai nuraghi: storie di pietra nel cuore del Mediterraneo”, che sarà presentata alla stampa venerdì 10 giugno alle 11.
Intanto, nel Salone della Meridiana è arrivata la celebre scultura del Pugilatore, uno dei Giganti di Mont’e Prama, proveniente dal Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. L’opera, ambasciatrice di un messaggio di continuità tra le antichissime culture mediterrane, non è mai prestata sino a questa esposizione.


“Sardegna Isola Megalitica” è l’unica tappa italiana, dopo il successo riscosso presso tre prestigiosi istituti: il Museo Nazionale per la Preistoria e Protostoria di Berlino, il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo e il Museo Archeologico di Salonicco.
La mostra, aperta al pubblico dal 10 giugno all’11 settembre 2022, rivela storie suggestive, testimonianze materiali, civiltà affascinanti, per molti versi ancora tutte da scoprire.

Promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna-Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, con il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, la Direzione Regionale Musei della Sardegna e, per la tappa partenopea, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, l’evento ha ottenuto il Patrocinio del MAECI e del MIC e si avvale della collaborazione della Fondazione di Sardegna e del coordinamento generale di Villaggio Globale International.
La mostra, che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, rientra nel progetto di Heritage Tourism finanziato dall’Unione Europea con i fondi POR FESR SARDEGNA 2014/2020 (Azione 6.8.3).
L’allestimento partenopeo si arricchisce, su iniziativa del MANN, di approfondimenti ed eventi collaterali, che aprono, come nella linea del Museo, all’incrocio dei linguaggi: previsto non solo un parallelismo con la Sezione Preistoria e Protostoria dell’Archeologico, ma anche un ambiente immersivo, “NURAGICA”, che consente di viaggiare alla scoperta delle antiche culture isolane.