MILANO – Italian Digital Art Experience è la mostra antologica di progetti digitali – dai video mapping, alla light art, alle opere immersive – prodotti nel nostro Paese e raccolti in un progetto itinerante commissionato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in programma, dal 6 luglio al 31 agosto 2022, a MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale, nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo.
L’esposizione, che presenta una panoramica di nuove produzioni di oltre venti studi italiani, prende le mosse dal progetto Farnesina Digital Art Experience, già ospitato in varie città internazionali, proponendo un nuovo percorso espositivo in collaborazione con Bright Festival, l’organizzazione italiana che valorizza e promuove la creatività digitale a livello internazionale.
“Italian Digital Art Experience – spiega Stefano Fake, curatore della tappa milanese – per la prima volta, raccoglie il lavoro di tanti studi che rappresentano realtà di eccellenza a livello italiano e internazionale e sono un esempio delle svariate forme in cui si esprime l’arte digitale. In questi anni siamo stati testimoni della crescita di una nuova generazione di creativi, designer e artisti che ha saputo sperimentare e innovare: il loro lavoro è stato favorito certamente dallo sviluppo tecnologico ma le loro opere trascendono l’aspetto puramente tecnico, per raggiungere nuovi e sorprendenti risultati estetici”.
Maria Grazia Mattei, Founder e Presidente di MEET, afferma: “Il panorama italiano della creatività digitale è così ricco che merita di essere esplorato e apprezzato in modo sempre più diffuso. Quello della comunicazione e della produzione di eventi è un universo economico e culturale che si rinnova e che sempre di più ricorre ai nuovi linguaggi del digitale. Abbiamo scoperto di avere risorse creative e professionali anche in questo settore, di alto livello professionale”.
“Negli ultimi anni l’allestimento di installazioni audiovisive digitali – prosegue l’Ambasciatore Pasquale Terracciano, Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – ha assunto sempre più rilievo per le sedi diplomatico-consolari e per gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo: un segno della priorità assegnata dalla Farnesina alla valorizzazione all’estero dell’arte contemporanea italiana e delle più innovative intersezioni tra arte e tecnologia. L’esposizione a MEET è un’eccellente opportunità per incrementare la consapevolezza anche in Italia di queste originali iniziative, realizzate lavorando insieme a una significativa rete di creativi digitali”.
I creativi e gli studi coinvolti
Antaless Visual Design (Palermo), Antica Proietteria (Reggio Emilia), Apparati Effimeri (Bologna), Area Odeon (Monza), Delumen (Modena), FLxER (Roma), Full Frames (Montecatini), High Files Visuals (Torino), Immersive Media Studio (Siena/Milano), Kanaka Studio (Avellino), Karmachina (Milano), Leandro Summo (Bari), Luca Agnani Studio (Macerata), MammaONica (Catania), Michele Pusceddu (Cagliari), MONOGRID (Firenze), Mou Factory (Cremona), Odd Agency (Palermo), OLO Creative Farm (Como), OOOPStudio (Reggio Emilia), Plasmedia (Lecce/Foligno), Pixel Shapes (Ragusa), Proforma Video Design (Livorno), Rorschach Visual Project (Piacenza), Sinapsi Videomapping Lab (Genova), THE FAKE FACTORY (Firenze), WOA Creative Company (Milano).