VENEZIA – A trent’anni dalla scomparsa, la Fondazione Giorgio Cini con il suo Istituto per il Teatro e il Melodramma rende omaggio a Gianfranco Folena (Savigliano, 1920 – Padova, 1992), linguista, filologo, accademico, umanista tra i più insigni del Novecento e, per oltre trent’anni, dal 1959 al 1992, direttore dell’Istituto di Lettere Musica e Teatro della Fondazione Giorgio Cini, con un incontro organizzato in sinergia con il Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della sua nascita.
Padovano d’adozione, Gianfranco Folena fondò e diresse fino alla morte il Circolo filologico-linguistico, seminario universitario per il dibattito culturale e la formazione di giovani filologi. Folena ha inoltre insegnato Filologia romanza e Storia della lingua all’Università di Padova, ha fondato il Circolo filologicolinguistico padovano e ha ideato il Premio di traduzione “Città di Monselice”. Direttore dal 1959 della collana “Scrittori d’Italia” della casa editrice Laterza, fu membro di numerose istituzioni culturali e accademie, tra cui la Crusca e i Lincei. Oltre a importanti volumi di vasta diffusione internazionale (L’italiano in Europa e Volgarizzare e tradurre), ha ideato il Vocabolario del veneziano di Carlo Goldoni (1993) e l’incompiuto Lessico Pavano.
L’iniziativa alla Fondazione Giorgio Cini
L’iniziativa, che si terrà venerdì 16 settembre 2022 alla Fondazione Cini, ha lo scopo di “porre l’accento sull’ampia produzione culturale di Folena, sulle intuizioni e sulle idee all’avanguardia da cui sono nate pagine decisive nel panorama culturale italiano, spaziando dalle origini della lingua italiana al Novecento, passando per il plurilinguismo nel Cinquecento, Goldoni e la cultura veneta, la lingua del Settecento”. “Nel corso della sua direzione – ricorda ancora una nota della Fondazione – Folena avvia inediti filoni di studio, veri e proprio ambiti di ricerca che, in seguito, sono divenuti le linee guida dell’attività dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma”. “Per il nostro Istituto – si legge – è particolarmente rilevante ricordare Gianfranco Folena, perché credo che dovremmo imparare da lui il metodo di dirigere una istituzione culturale, infatti il suo apporto non si è limitato ad organizzare una attività, ma è stato sempre innovativo e attento agli stimoli più attuali, con una partecipazione attiva, anche quando si trattava di proposte provenienti da altri studiosi”.
All’incontro prenderanno parte Renata Codello (Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini), Maria Ida Biggi (Direttore dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma e Università Ca’ Foscari), Daniela Goldin Folena (Università di Padova), Claudio Marazzini (Accademico della Crusca e Presidente del Comitato nazionale Gianfranco Folena), Piero Del Negro (Università di Padova), Lorenzo Tomasin (Université de Lausanne). Inoltre, sarà presente anche il figlio, Pietro Folena, presidente dell’Associazione MetaMorfosi.
Nel corso della giornata si ricorderà anche Luca Serianni, Accademico dei Lincei e Professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma, tra i primi ad aver accettato con entusiasmo l’invito a partecipare alla giornata, tragicamente scomparso lo scorso luglio.
Vademecum
Gianfranco Folena alla Fondazione Giorgio Cini
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
16 settembre 2022, ore 15.00
L’ingresso libero fino esaurimento posti.