FIRENZE – “I am You – Individual and Collective Identities in Contemporary Art and Design” è il tema scelto dal Comitato curatoriale per la XIV edizione di Florence Biennale – Mostra internazionale di arte contemporanea e design, che si terrà alla Fortezza dal Basso di Firenze dal 14 al 22 ottobre 2023.
Si tratta di un tema incentrato sui concetti di identità individuali e collettive, nelle loro molteplici accezioni filosofiche, psicologiche, sociologiche e culturali.
Da una parte il concetto di identità può essere associato alle caratteristiche che ci distinguono dagli altri come individui unici e irripetibili (pensiamo ai nostri dati anagrafici e al nostro patrimonio genetico). Dall’altra, l’identità si lega al bisogno di appartenenza a uno o più gruppi (o comunità) che contribuisce a definire il modo in cui siamo percepiti da noi stessi e dagli altri.
L’identità individuale e quella collettiva, d’altronde, possono essere considerate come due prospettive continuamente intrecciate, che solo nel loro insieme ci permettono di capire chi siamo o chi vogliamo essere.
“Gli artisti e i designer partecipanti alla XIV Florence Biennale – spiega una nota – sono invitati a proporre la propria interpretazione dei concetti di identità individuale e collettiva, con il fine di nutrire un dialogo basato sul riconoscimento reciproco, sulla mutua comprensione e sullo scambio culturale, un dialogo orientato verso un futuro da costruire intorno a un sentire comune, lontano dagli individualismi chiusi e dalle contrapposizioni esasperate che generano conflitti e umiliazioni: un futuro basato sull’armonia, la pace e l’elevazione del genere umano, in cui la libera espressione dell’Io si affianchi alla consapevolezza che gli altri sono parte di noi e che ognuno di noi è parte del tutto”.
Come già accaduto nel 2021, anche la XIV Florence Biennale sarà oggetto di una International Open Call, in collaborazione con le riviste internazionali Art Market Magazine e Lens Magazine, volta ad individuare una serie di “Guest of Honour” e l’immagine simbolo della prossima edizione.
Petizione e mostra per le donne iraniane
Florence Biennale, sostenendo la lotta delle donne iraniane, ha deciso di aderire alla petizione lanciata dall’artista Amir Shayesteh Tabar (insignito del Premio “Lorenzo il Magnifico” del Presidente in occasione della VII Florence Biennale del 2009) in cui legge: «Chiedo umilmente a tutti voi, cari Artisti di tutto il mondo, indipendentemente dalla nazionalità, dal sesso, dal colore, dalla religione, dalla lingua o da qualsiasi altro status, di sostenere il popolo iraniano come veri Artisti, di essere la voce del popolo indifeso. Firmando questa petizione! Il vostro lavoro e il vostro sostegno possono salvare la vita di molti in Iran e portare la libertà in Persia, patria di una delle civiltà più antiche del mondo, che porta con sé un immenso patrimonio storico e culturale».
Florence Biennale condividerà la petizione attraverso i canali di comunicazione con l’intento di farla circolare il più possibile nella comunità artistica internazionale.
Inoltre, in occasione della XIV Florence Biennale sarà approntato alla Fortezza uno spazio espositivo dedicato alla “Rivoluzione delle Donne”, con una selezione di opere di artiste iraniane.