“Da principio gli animali entrarono nell’immaginario dell’uomo come messaggeri e promesse” (John Berger, “Perchè guardiamo gli animali”, 2009)
ROMA – Sono i disegni, dipinti, sculture e fotografie di un vasto numero di artisti che hanno non di rado raffigurato le creature animali, a dar vita alla mostra Fabula animale, ospitata dal 10 novembre al 9 dicembre 2022 nel Salone Borromini Biblioteca Vallicelliana a Roma.
Curata dalla Società Lunare, Fabula animale, che si inserisce all’interno della rassegna Opera 00|20 a cura di Paola Paesano, intende offrire spunti di riflessione sul rapporto d’amore e disinteressata conoscenza che ci lega al regno animale animale, come alla nostra animalità e immaginazione. “La scelta migliore che possiamo compiere tutti è – si legge in una nota – quella di preservare la nostra umanità, la bellezza, la favola e il mistero, che possiamo scoprire anche attraverso il mondo animale”.
L’esposizione romana è anche la prima occasione in cui si ritrovano insieme diversi artisti che avevano partecipato alla prima fase della Società Lunare, negli anni ’90, e che poi con altri, anch’essi in buona parte ora in mostra, hanno dato vita, tra il 2020 e il 2021, alla rivista online DIARIO COMUNE (www.diariocomune.it). Completano l’elenco dei partecipanti, altri artisti scoperti o ritrovati durante il primo anno di attività della Società lunare nella sua sede di Bassano in Teverina.
Una wunderkammer contemporanea
Strutturata come una sorta di wunderkammer contemporanea, la mostra comprende tra gli altri lavori, le vetrate dipinte e incise che Paolo Canevari realizzò nel 1993 sulla finestra della Società Lunare romana e, sempre del ’93, le cartoline ridipinte di Valentina Coccetti lì esposte; il “Carillon” di Sabina Mirri con opere inedite sul tema del coniglio dal 1977 ad oggi e, su analogo soggetto, un piccolo gruppo di sculture dorate di Vettor Pisani; l’agnello mistico di Bruno Ceccobelli accanto alle visioni mitopoeitiche di Maria Bussmann, Paola Gandolfi, Michael Ziegler, Bernd Koller, Heidi Robin Kennedy, Masao Yamamoto, Felice Levini, Giuseppe Gallo, Gianni Dessì; le creature ibride e perturbanti di Alberto Savinio, Sandra Vasquez de la Horra, Myriam Laplante, Cristina Falasca, Andrea Fogli, con il “gattocane” di Annamaria Heinreich che Peter Stein tiene sulla tavola per farsi compagnia quando mangia da solo – e un disegno dal libro “Bestie“(anch’esso in mostra) di Giuseppe Salvatori, un vasto bestiario che accompagna l’omonimo testo di Federigo Tozzi, pubblicato non a caso in piena Prima Guerra Mondiale; a questo tema, oggi putroppo sempre attuale, fa riferimento il disegno realizzato anni fa da Davide Dormino che raffigura i becchi dei quattro uccelli dell’Apocalisse contrassegnati dalle parole “Guerra”, “Carestia”, “Morte”, e “Pestilenza” (altro tema tornato recentemente alla ribalta).
Vademecum
FABULA ANIMALE a cura della Società Lunare – Opera00|20 a cura di Paola Paesano
Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini
Piazza della Chiesa Nuova 18, 2° piano – Roma www.vallicelliana.it
Dal 10 Novembre al 9 dicembre 2022
Orario:Lunedì, martedì, venerdì 10-13, Mercoledì, giovedì 15/18
– tel. 06 68802671 Mail: b-vall.promozione@cultura.gov.it Ingresso gratuito
Organizzazione: Anna Villa
In collaborazione con: La Società Lunare (www.lasocietalunare.it, @la_societa_lunare)