NEW YORK – Va all’asta il 15 novembre 2022, da Phillips a New York, il primo autoritratto di Andy Warhol, insieme a una rappresentazione della sua casa d’infanzia, due dipinti realizzati dall’artista allora ventenne, durante gli ultimi anni al Carnegie Institute of Technology (ora Carnegie Mellon University).
“Nosepicker I: Why Pick on Me (The Broad Gave Me My Face But I Can Pick My Own Nose)” è il titolo dell’autoritratto, mentre “Living Room” è quello della rappresentazione della sua casa. Si tratta di due lavori eseguiti nel 1948 che offrono già un’idea del genio che Warhol sarebbe poi diventato successivamente.

Un autoritratto considerato offensivo
“Nosepicker I” raffigura l’artista con un dito infilato nel naso: è un raro esempio di dipinto di Warhol “che evoca la crudezza espressiva di Jean Dubuffet, più dell’estetica serigrafata del futuro maestro della Pop Art“. L’autoritratto fu rifiutato dalla 39esima Mostra annuale degli artisti associati di Pittsburgh a causa del suo soggetto “offensivo”. Warhol lo sottopose di nuovo a una mostra collettiva estiva presso l’Arts and Crafts Center pochi mesi dopo.
Le due opere sono state affidate a Phillips dal nipote di Warhol, James Warhola (Andy Warhol aveva lasciato cadere la ‘a’ nel suo cognome). I quadri fanno parte di un nucleo che apparteneva inizialmente a Paul (fratello di Andy) e Anne Warhola, morti rispettivamente nel 2014 e nel 2016. I dipinti sono quindi passati ai nipoti di Warhol, James, appunto, e i suoi sei fratelli.
“Questi due dipinti – ha dichiarato James Warhola – sono stati da sempre parte preziosa della collezione della nostra famiglia e hanno dato grande gioia a me e ai miei fratelli nel corso degli anni. Essendo stati esposti in tutto il mondo – da Pittsburgh a Parigi – è stato meraviglioso vedere come questi due dipinti commuovessero le persone di tutto il mondo, consentendo loro una connessione più personale con nostro zio. Questi due quadri trasmettono le sue aspirazioni di giovane studente d’arte che vuole diventare un artista raffinato. Ho sempre detto: ‘prima che ci fosse la lattina di zuppa Campbell, c’era Nosepicker!’. Spero che questi quadri possano portare ai loro prossimi proprietari la stessa felicità che hanno portato a noi “.
Prima della vendita di New York di metà novembre, i due dipinti saranno presentati a Southampton, Los Angeles, Londra e Parigi.