TRIESTE – Sono oltre 80 le opere ospitate al Museo Revoltella di Trieste dal 19 novembre 2022 al 10 aprile 2023 per la mostra I Macchiaioli. L’avventura dell’arte moderna.
Prodotta da Arthemisia e curata da Tiziano Panconi, in collaborazione con il Museoarchives Giovanni Boldini Macchiaioli di Pistoia, l’esposizione, attraverso un corpus di opere altamente significative, provenienti dalle più prestigiose collezioni private italiane ed europee, offre un inedito ed esaustivo racconto su un movimento che ha segnato un cambiamento epocale nella storia della pittura moderna.

Inizialmente non compresi, aspramente criticati, i Macchiaioli furono un gruppo di artisti dallo spirito ribelle e indipendente. Abbandonando le scene storiche e mitologiche del Neoclassicismo e del Romanticismo, si aprirono a una pittura realista e immediata, dando vita a una pittura per l’appunto “a macchie” dense e colorate, con brevi pennellate per rendere più veritieri i soggetti, nel tentativo di riprodurre la realtà così come appare a un colpo d’occhio.
Telemaco Signorini, Giovanni Fattori e Silvestro Lega furono i capostipiti del movimento. Attivi dagli anni ’50 e ’60 del Novecento, si ritrovavano al Caffè Michelangelo di Firenze per discutere e confrontarsi sulla pittura “moderna”. I principali protagonisti del movimento furono anche Giuseppe Abbati, Cristiano Banti, Odoardo Borrani, Vincenzo Cabianca, Vito d’Ancona, Giovanni Boldini nonché la generazione degli artisti immediatamente successiva che, insieme ai padri fondatori del movimento, dette vita alla corrente del Naturalismo toscano.
Tra le opere in esposizione al Museo Revoltella, si potranno ammirare opere quali Bambino a Riomaggiore (1894-95) e Solferino (1859) di Telemaco Signorini, Mamma con bambino(1866-67) di Silvestro Lega, Fanteria italiana e Tramonto in Maremma(1900-05) di Giovanni Fattori e Bambino al sole(1869) di Giuseppe De Nittis accanto a Signore al pianoforte (1869) di Giovanni Boldini.

Il bellissimo Museo Revoltella, Galleria d’arte moderna di Trieste che quest’anno festeggia i 150 anni dalla sua apertura con la grande esposizione “La scultura nelle raccolte del Museo Revoltella. Da Canova al XXI Secolo”, fu fondato nel 1872 per volontà del Barone Pasquale Revoltella, personaggio fra i più rappresentativi della Trieste imperiale, che nel suo testamento dispose di lasciare alla città il suo palazzo e la sua vasta collezione d’arte. Il Museo, che è anche la più antica Galleria pubblica in Italia dedicata all’arte moderna, vanta una prestigiosa collezione di importanti esponenti dell’arte moderna e contemporanea con opere di grandi artisti come Fattori, De Nittis, Sironi, Carrà, De Chirico, Fontana, Hayez.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo edito da Skira.
Vademecum
Museo Revoltella
Via Armando Diaz, 27
34123 – Trieste (TS)
INFORMAZIONI
T. +39 040 982781
ORARI
Dal lunedì alla domenica e festivi 9:00 -19:00
Martedì chiuso(la biglietteria chiude un’ora prima)