ROMA – A partire dal 5 dicembre 2022, sarà disponibile per i Musei Civici di Roma Capitale, la MIC Card digitale, fino a oggi emessa esclusivamente in formato cartaceo, che consentirà un più facile utilizzo e un più rapido accesso nei tanti musei del territorio romano.
A partire da lunedì 28 novembre, sono state quindi sospese le operazioni di vendita per consentire, nei prossimi sette giorni, l’introduzione del nuovo sistema.
Il nuovo sistema di digitalizzazione si avvale del sito web dal look semplice e intuitivo, dell’app MIC Card per l’acquisto e la gestione della MIC Card digitale e di un nuovo applicativo Web per gli operatori che consentirà uno svolgimento più rapido ed efficace delle operazioni di vendita della Card (fisica, digitale e Gift).
Gli utenti avranno l’opportunità di gestire in totale autonomia la propria MIC Card, con la possibilità di accedere allo storico dell’utilizzo, al controllo della scadenza e alle altre funzionalità connesse.
La MIC Card digitale potrà essere acquistata online, presso le biglietterie museali e nei Tourist Infopoint, e consentirà agli utenti di procurarsi in anticipo il biglietto d’ingresso sulla piattaforma dedicata raggiungibile dal sito web e dall’app, recandosi direttamente al controllo d’accesso senza code o passaggi in biglietteria.
“La nascita della MIC Card digitale – afferma l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor – è una notizia di grande importanza per tutti i cittadini di Roma e della Città Metropolitana, che dal prossimo 5 dicembre potranno avere a disposizione uno strumento che, oltre che estremamente conveniente, sarà ancora più flessibile e comodo da usare. Per rendere il meraviglioso patrimonio culturale, storico e archeologico della nostra città ancora più fruibile per tutti“.
Ideata e promossa nel 2018 nell’ambito dei servizi per la Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e realizzata da Zètema Progetto Cultura, la MIC Card giunge a questo suo primo storico passaggio dopo quattro anni con un numero complessivo di vendite che, nonostante le diverse chiusure al pubblico dei Musei causa pandemia COVID 19, al 30 settembre 2022 ha superato le 280.000 unità.