MILANO – Oltre 500 tavole originali, video, bozzetti, illustrazioni e un’opera site specific nella mostra Zerocalcare. Dopo il botto, dal 7 dicembre 2022 al 23 aprile 2023, negli spazi della Fabbrica del Vapore a Milano.
Michele Rech, aka Zerocalcare, classe 1983, è sicuramente una delle figure più interessanti della scena culturale contemporanea.

Zerocalcare Defend Afrin, 2018 Courtesy Zerocalcare

Zerocalcare Asteroide Courtesy Zerocalcare
Come ricorda l’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi “Il talento critico e artistico di Zerocalcare si esprime con il linguaggio immediato e diretto del fumetto e del cartone animato, che sono una vera e propria arte in grado di rappresentare un affresco estremamente efficace della società contemporanea”.


Al centro della sua arte c’è la nostra realtà, dalla frammentazione sociale all’indomani della pandemia, all’accrescimento delle paure all’epoca di una crisi globale e di un conflitto nel cuore dell’Europa, dal forzato isolamento e la solitudine che hanno inevitabilmente generato disgregazione e causato la perdita di contatto con la realtà, alla politica e le resistenze.
“Il meteorite non sta cadendo. È caduto. – Spiega Zerocalcare – Il covid ci ha dato la possibilità di ripensare la società, di tiare fuori uno spirito diverso, più attento agli altri e alla collettività ma non è accaduto. La mostra riflette anche su questo, guardando i lavori che sono stati realizzati a servizio delle lotte e delle vertenze collettive degli ultimi 20 anni fino ad oggi, si può scorgere un pezzo -parziale ma significativo- di quelle tensioni che attraversano le strade di questo paese.”
Zerocalcare. Dopo il botto, ideata da Silvia Barbagallo, curata da Giulia Ferracci eprodotta da Arthemisia, presenta due facce delle stessa medaglia: da un lato i suoi protagonisti, ciascuno emblema di un portato simbolico esistenziale e collettivo di valori legati alla sopravvivenza della propria pelle in un contesto ormai sempre più difficile da vivere; dall’altra ricorda al visitatore che ancora è possibile fare “un pezzo di strada insieme” a chi ha gli stessi obiettivi, nutrire una passione collettiva connessa all’ideale di resistenza politica, ai grandi temi dell’uomo comune di fronte alle prove della vita.

Zerocalcare Decoro, Decoro, Decoro, 2015 Finta rivista free press distribuita nelle metro A e B della capitale per lanciare la campagna “Roma Comune”
Courtesy Zerocalcare

Zerocalcare Cover “La profezia dell’armadillo” Artist Edition, 2017 Libro ed. Bao Publishing, Milano Courtesy Zerocalcare
In una città immaginifica e post-apocalittica, dove, al centro della scena, è posta una strada circondata da palazzi disegnati da Zerocalcare, sono allestite le tavole realizzate dall’autore durante i mesi del lockdown, suddivise in diverse sezioni che seguono i temi più cari a Zerocalcare: dalle forme di resistenza incarnate dal popolo curdo, ai lavoratori che protestano per condizioni di vita più dignitose; dal ruolo delle donne alle molte altre battaglie condotte da gente comune come espressione di quotidiana resistenza.
Protagonisti ovviamente sono i suoi iconici personaggi, insieme agli abitanti di questa città apparentemente disastrata ma che, invece, mantiene fuochi di vitale resistenza.
Nelle aree retrostanti gli edifici si sviluppano due differenti “mondi”, quello esterno e quello interno all’autore: da una parte i contenuti riferiti alle relazioni e alle ingiustizie sociali, dall’altra il mondo biografico e la vita interiore di Zerocalcare.

A chiudere il percorso ci sono poi i Santi protettori, ritratti su tela e foglie d’oro dei personaggi del suo repertorio, alcuni famosi, altri meno noti: dal T-rex a Lady Cocca del Robin Hood, dal mitico cantante dei Nirvana, Kurt Cobain all’anarchico italiano Gaetano Bresci, fino alla coraggiosa difensora dei diritti umani Nasrin e al ‘Secco’, storico amico di Rech.
Ad accompagnare l’esposizione un catalog edito da Bao Publishing.
Vademecum
Zerocalcare. Dopo il botto
Fabbrica del Vapore
Via Giulio Cesare Procaccini, 4
20154 – Milano
17 dicembre 2022 – 23 aprile 2023
Orario apertura
Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 19.30
Sabato e domenica 9.30 -20.30
La biglietteria chiude un’ora prima
Aperture straordinarie
Sabato 24 dicembre 9.30 – 17.30
Domenica 25 dicembre 15.00 – 21.00
Lunedì 26 dicembre 9.30 – 20.30
Sabato 31 dicembre 9.30 – 20.30
Domenica 1 gennaio 15.00 – 21.00
Venerdì 6 gennaio 9.30 – 20.30
Domenica 9 aprile 9.30 – 20.30
Lunedì 10 aprile 9.30 – 20.30
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti
Intero € 14,00
Ridotto € 12,00
Possessori Card Musei Lombardia,
Diversamente abili, Over 65, Docenti, Dipendenti
del Comune di Milano con badge nominale,
Giornalisti con tesserino ODG con bollino
dell’anno in corso non accreditati, possessori Card
Arthemisia
Ridotto €10.00
Ragazzi studenti (dai 6 ai 19 anni e universitari
inclusi,presentando documento e/o tesserino)
Ridotto speciale studenti € 7,00
Tutti i martedì esclusi i festivi studenti delle scuole
superiori e studenti universitari presentando
documento e relativo tesserino
Ridotto Gruppi € 12,00
Minimo 7 – massimo 20 persone, 1 gratuità per
gruppo, prenotazione obbligatoria
Informazioni e prenotazioni
T +39 02 5003391