ROMA – È la Galleria dei Miracoli a Roma ad ospitare, dal 10 al 19 febbraio 2023, la collettiva “Intermittenze”, a cura di Maria Luisa D’Eboli e Roberta Frate, che vede protagonisti 11 artisti provenienti da differenti esperienze formative.

Un’Associazione culturale per promuovere giovani talenti
L’esposizione è ideata da Maria Luisa D’Eboli, presidente dell’Associazione culturale Alelì, che “nasce con lo scopo di promuovere talenti nell’ambito dell’arte, della musica, del teatro”. “L’obiettivo – spiega D’Eboli – è quello di offrire a giovani emergenti una ribalta su cui collaudarsi e una guida attraverso la collaborazione con artisti di esperienza comprovata”.
Come sottolinea ancora la presidente di Alelì, “la visone è quella di creare una rete in grado di divulgare, nella maniera più vasta possibile, anche oltre i confini italiani, i personaggi dell’arte in genere che hanno contribuito a rendere immortale e cosi peculiare la tradizione culturale italiana”.
Una mostra eterogenea per evocare le “intermittenze del cuore” di Proustiana memoria
La pittura è protagonista della collettiva romana. Gli 11 artisti presentati si sono cimentati in opere stilisticamente e concettualmente molto differenti tra loro, che hanno come denominatore comune il linguaggio pittorico.
Si tratta di artisti con storie ed esperienze molto differenti tra loro ma che, come puntualizza D’Eboli, “si ritrovano a condividere una linea di ricerca comune, in cui i contrasti convivono senza produrre conflitto e si completano generando armonie”.
Partendo dalla dimensione visiva, dunque, l’obiettivo della mostra è quello di evocare nello spettatore le “intermittenze del cuore”, citando l’esperienza letteraria Proustiana, ovvero quel risorgere di un ricordo che ci riporta indietro nel tempo, a situazioni già vissute.
La mostra presenta una stimolante gamma di sperimentazioni, che danno vita a un insieme all’apparenza casuale, restituendo invece uno spaccato creativo complesso e variegato, ma al tempo stesso armonioso.
Artisti e opere
Gli artisti in mostra sono: Francesca Barretta, Paola Cedroni, Silvia Colini, Stefano Di Liborio, Monica Galeotti, Florenza Lessa, Macrì, Alice Paglioni, Leonardo Pandolfo, Irene Pazzaglia e Paola Salomè.
Si spazia da opere che strizzano l’occhio all’Informale e all’astrattismo, ad altri esiti che rimandano a una pittura figurativa con echi espressionisti, fino ad arrivare alla pittura naïf.
In alcuni casi ci si addentra in territori sconosciuti e in una dimensione più intima, dove l’atto pittorico costringe a una lettura più concentrata, in altri casi ci si trova dinnanzi ad opere dalle caratteristiche più formali, dove a prevalere sono le potenzialità intrinseche del colore.

Insomma, una molteplicità eterogenea che in tutta la sua irruente libertà creativa consente di “attivare” e sollecitare i sensi dell’osservatore.
Il risultato della mostra è un interessante archivio visuale di idee, sogni, desideri, cartografie di sentimenti, stratificazioni di immagini che convivono in un unico ritmo vitale.
La mostra è accompagnata dai testi critici di Alessandra De Simone.
Il giorno 18 febbraio, alle 17.00, la galleria ospiterà la presentazione del libro “Poesie” di Salvatore D’Alessandro.
Vademecum
L’Associazione culturale Alelí inaugura “INTERMITTENZE”
Sabato 11 febbraio 2023 alle ore 17.30
Galleria dei Miracoli in via del Corso 528, Roma