Il riconoscimento è stato assegnato all’architetto dall’Università di Milano-Bicocca per aver introdotto in architettura e urbanistica concetti di forestazione urbana e biodiversità
MILANO – Il 7 febbraio, l’Università di Milano-Bicocca ha conferito il dottorato di ricerca honoris causa in Scienze chimiche, geologiche e ambientali a Stefano Boeri, architetto e urbanista di fama internazionale, presidente di Triennale Milano e partner fondatore di Stefano Boeri Architetti.
La cerimonia si è tenuta nell’Aula magna dell’Ateneo alla presenza della rettrice di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni, del prorettore vicario, Marco Emilio Orlandi, della presidente della Scuola di dottorato, Maria Luce Frezzotti e del direttore del dipartimento Scienze dell’ambiente e della terra, Andrea Zanchi.

Le motivazioni
Boeri è stato insignito di questo importante titolo, su proposta del dipartimento di Scienze dell’ambiente e della terra dell’Ateneo milanese.
Queste le motivazioni: “nell’arco della sua prestigiosa carriera accademica e professionale, l’architetto Stefano Boeri ha saputo realizzare progetti a carattere fortemente interdisciplinare, introducendo in architettura e urbanistica concetti di forestazione urbana e biodiversità”.

«Per l’Università di Milano-Bicocca – ha dichiarato la rettrice, Giovanna Iannantuoni – è un onore e un piacere conferire questo riconoscimento al professor Stefano Boeri, professionista e studioso noto a livello internazionale per la sua visione innovativa sui temi cari all’Ateneo: dalla necessità di migliorare la vivibilità delle nostre città fino alla salvaguardia della biodiversità. Si tratta di sfide che l’Ateneo porta avanti ogni giorno con un approccio olistico che vede nella rigenerazione urbana un pilastro sul quale poggia il benessere della persona. L’impegno profuso in progetti di ricerca multidisciplinare e il dialogo e il lavoro sinergico e costante con attori pubblici e privati del territorio vanno esattamente in questa direzione».
Il prorettore vicario Marco Orlandi, nella lettura della laudatio, ha sottolineato: «tutta la poliedrica attività dell’architetto Boeri è rivolta a preparare un futuro in cui la coesistenza armonica dell’uomo con l’ambiente ed il resto del regno animale e vegetale sia uno degli assi portanti di una nuova società in cui siano ridotte le diseguaglianze e migliorata la qualità della vita».

«Il dottorato di ricerca è il più alto livello di formazione accademica in Italia con l’obiettivo di preparare alla ricerca scientifica avanzata e all’innovazione – ha aggiunto la presidente della Scuola di dottorato, Maria Luce Frezzotti -. La Scuola di dottorato di Milano-Bicocca è onorata di poter annoverare Stefano Boeri tra i suoi dottori di ricerca in Scienze chimiche, geologiche e ambientali e auspica che il suo approccio interdisciplinare ai temi della ricerca sia di esempio e ispirazione per tutti i dottorandi».

La lectio magistralis di Boeri
“L’Ambiente Geniale” è il titolo della lectio magistralis che Stefano Boeri ha tenuto davanti al pubblico di Milano-Bicocca.
«“Ambiente Geniale” – ha spiegato l’architetto Boeri – è un modo per ricordare come la nozione di ambiente possa essere rigenerata da una concezione della natura come forza vivente e sovversiva. E come la nozione di ambiente, intesa come sfera percorsa e scompigliata dalla vita, come trama di vite imprevedibili, possa rigenerare le pratiche e le teorie dell’architettura e dell’urbanistica».