FERRARA – Gli oltre 8000 blocchi di bugnato di Palazzo dei Diamanti a Ferrara sono stati inondati da un’esplosione artistica di luce.
Le facciate del Palazzo si sono trasformate in giganteschi schermi su cui hanno preso vita i quadri dei maestri rinascimentali esposti all’interno, per la grande mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa.

Lo spettacolo di videomapping ha preso il via venerdì 3 marzo e animerà per tutto il fine settimana l’area del quadrivio degli Angeli, a Ferrara.
L’iniziativa – realizzata grazie a una vasta partnership tra Comune, enti e privati – “valorizza la grande mostra e il più bel palazzo rinascimentale del nord Italia” e – sottolinea il sindaco Alan Fabbri – “ancora una volta dimostra la grande forza del lavoro di squadra e sinergico tra pubblico e privato”.


Uno spettacolo che evidenzia la storia del palazzo
La realizzazione videoartistica è opera dei visual artist Andrea Bernabini e Sara Caliumi, con il music designer Davide Lavia.
“È stato un lavoro di straordinaria complessità” – hanno spiegato – “solo la mappatura in 3D delle facciate ha richiesto un mese. Sono otto i proiettori in azione (più dei sei inizialmente stimati), due interamente dedicati al balcone del palazzo, che è così ‘estruso’ e trattato come ‘schermo’ a sé”.
Realizzato in Motion Graphic 3D, lo spettacolo mette in evidenza la storia del palazzo e parte dallo scoccare di una scintilla da uno dei ‘diamanti’ che compongono la facciata del palazzo.


Dalla scintilla irradia la luce che, oltre a valorizzare le architetture dell’edificio di Biagio Rossetti, valorizza alcune delle opere rinascimentali ora presenti all’interno del palazzo, tra quelle più iconiche della mostra, come il dittico Bentivoglio, il San Sebastiano di Lorenzo Costa, Porzia e Bruto di Ercole de’ Roberti.
Per l’occasione, inoltre, fino a domenica 5 marzo gli spazi della nuova caffetteria interna ospiteranno eventi musicali.


Gli orari delle proiezioni
Le proiezioni del videomapping sono previste sabato 4 marzo, dalle 18,30 a mezzanotte e domenica 5 marzo dalle 19 sempre fino a mezzanotte, ogni 15 minuti circa (la durata dello show visivo). Le proiezioni sono della durata esatta di 12 minuti.
Per l’occasione la mostra aprirà eccezionalmente fino alle 23 (con ultimo accesso alle 22,15). Poiché l’ingresso principale è interessato dalla performance videoartistica, negli orari delle proiezioni l’ingresso sarà dalla vicina caffetteria di palazzo dei Diamanti (corso Ercole I d’Este 19).


Lo spettacolo, inoltre, incrocia la ricorrenza legata a Lorenzo Costa: il 5 marzo sono infatti 488 anni dalla scomparsa del grande artista. “Una nuova e grande occasione per celebrare un eccellente maestro del Rinascimento ferrarese”, ha detto il sindaco.