BOLOGNA – I pittori di Pompei, la mostra ospitata al Museo Civico Archeologico di Bologna, è stata prorogata fino al 1 maggio 2023.
L’esposizione, la cui durata era prevista fino al 18 marzo 2023, continua a suscitare molto interesse.
Da qui la valutazione del museo, in accordo con MondoMostre, società organizzatrice dell’evento, di chiedere al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, prestatore dei preziosi reperti esposti nella mostra, la possibilità di prorogare la durata del generoso prestito.
Un corpus di straordinari esempi di pittura romana
La mostra, che come ricorda Tomaso Radaelli, presidente di MondoMostre, è stata ad oggi ammirata dal oltre 60mila persone, è curata da Mario Grimaldi.
Con oltre 100 opere appartenenti al MANN di Napoli, l’esposizione presenta un corpus di straordinari esempi di pittura romana provenienti da quelle domus celebri proprio per la bellezza delle loro decorazioni parietali, dalle quali spesso assumono anche il nome con cui sono conosciute. Capolavori – solo per citarne alcuni – dalle domus del Poeta Tragico, dell’Amore punito, e dalle Ville di Fannio Sinistore a Boscoreale, e dei Papiri a Ercolano.

Il visitatore può ammirare un’ampia selezione degli schemi compositivi più in voga nei diversi periodi dell’arte romana, osservando come alcuni artisti sapessero conferire una visione originale di modelli decorativi continuamente variati e aggiornati sulla base di mode e stili locali.
La mostra propone anche la ricostruzione di interi ambienti pompeiani come quelli della Casa di Giasone e, ancora di più della straordinaria domus di Meleagro con i suoi grandi affreschi con rilievi a stucco, per raccontare il rapporto tra spazio e decorazione, frutto della condivisione di scelte e di messaggi da trasmettere, tra i pictores e i loro committenti.
Sono inoltre stati predisposti strumenti per l’accessibilità. Oltre all’audioguida, icui testi sono fruibili anche in lettura, è possibile richiedere gratuitamente a museoarcheologicodidattica@comune.bologna.it la visita guidata alla mostra in LIS.
“La proroga – spiega Eva Degl’Innocenti, direttrice del Settore Musei Civici Bologna – dimostra il successo del progetto curatoriale ed allestitivo della mostra e della collaborazione scientifico-culturale tra il nostro Museo Civico Archeologico ed il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sotto l’eccellente e lungimirante direzione di Paolo Giulierini”.

“Non si può davvero tacere in merito alla generosità del direttore Paolo Giulierini – sottolinea Paola Giovetti, direttrice del Museo Civico Archeologico di Bologna – che ha concesso una sostanziosa proroga alla mostra, permettendo così al nostro museo di venire incontro alle tantissime richieste di visita da parte di scuole, gruppi e singoli visitatori, che affollano le nostre sale ed hanno espresso un gradimento altissimo per questa raffinata mostra”.
“Lo straordinario successo della mostra I pittori di Pompei al Museo Civico Archeologico di Bologna – affermaPaolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli – anche grazie alla splendida promozione nazionale e internazionale di questo progetto di alto profilo scientifico e divulgativo, ci ha fatto accogliere con entusiasmo la richiesta di proroga. Far conoscere i tesori del MANN ai cittadini bolognesi e ai tanti turisti attesi nelle prossime festività pasquali, è anche per noi una grande opportunità. Siamo certi che il dialogo tra Bologna e Napoli, due grandi capitali della cultura italiana, si rafforzerà presto con nuovi progetti comuni nel segno dell’archeologia”.
Vademecum
I Pittori di Pompei
Bologna
Museo Civico Archeologico
23.09.2022 – 01.05.2023
Via dell’Archiginnasio 2, 40124 Bologna
Tel. +39 051 2757211
www.museibologna.it/archeologico
mca@comune.bologna.it
Facebook: Museo Civico Archeologico di Bologna
Instagram: @bolognamusei
YouTube: Museo Civico Archeologico di Bologna