MILANO – Apre il 9 maggio, al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano, l’antologica che racconta oltre cinquant’anni di carriera di Robert Doisneau.
Considerato, insieme a Henri Cartier-Bresson, uno dei padri della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada, Doisneau condurrà il visitatore in un percorso attraverso i giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, nei bistrot della capitale francese.

Robert Doisneau e i suoi temi prediletti
Curata da Gabriel Bauret, la mostra analizza i temi più ricorrenti e riconoscibili del fotografo, dalla guerra alla liberazione, il lavoro, l’amore, i giochi dei bambini, il tempo libero, la musica, la moda. Attraverso i suoi scatti Doisneau riuscì a tradurre i gesti, i desideri e le emozioni dell’umanità tra gli anni trenta e gli anni sessanta.
Al centro delle sue immagini – in mostra ne vengono presentate 130 in bianco e nero – ci sono i parigini: le donne, gli uomini, i bambini, gli innamorati, ma anche gli animali e gli amici artisti, scrittori e poeti: Jacques Prévert, Malraux, Tinguely, Picasso, Léger, Giacometti e altri.

Il celeberrimo bacio
Tra i capolavori esposti, anche Le baiser de l’Hôtel de Ville del 1950, che ritrae una giovane coppia che si bacia davanti al municipio di Parigi mentre la gente cammina veloce e distratta.
Identificata per lungo tempo come simbolo della capacità della fotografia di fermare l’attimo, in realtà la foro non è stata scattata per caso. Doisneau, infatti, stava realizzando un servizio per la rivista americana Life e per questo chiese ai due giovani di posare per lui.

Il documentario
A completare l’esposizione un’intervista video al curatore Gabriel Bauret e la proiezione di un estratto dal film realizzato nel 2016 dalla nipote del fotografo, Clémentine Deroudille: Robert Doisneau, le révolté du merveilleux (Robert Doisneau. La lente delle meraviglie).
Il documentario racconta le prime pubblicazioni sui giornali, l’esperienza all’interno della Renault, l’occupazione e la liberazione, i felici anni del dopoguerra, la banlieue di Parigi e la nascita della sua fotografia più iconica.
Accompagna la mostra un catalogo Silvana Editoriale.
Vademecum
ROBERT DOISNEAU
Milano, Museo Diocesano Carlo Maria Martini (p.zza Sant’Eustorgio, 3)
9 maggio – 15 ottobre 2023
Orari:
martedì- domenica, 10-18; chiuso lunedì
Biglietti:
Intero: € 9,00
Ridotto: € 7,00
Informazioni: T. +39 02 89420019; www.chiostrisanteustorgio.it
Catalogo: Silvana Editoriale.