SIENA – Il 7 aprile, l’Associazione ALI: Artisti Liberi Indipendenti, molto attiva sul territorio toscano, ha inaugurato nella Palazzina del Museo Archeologico di Murlo, la mostra contemporanea a tema, che ogni anno rende omaggio alla memoria storica di personaggi che hanno cambiato il corso degli eventi e che spesso rischiano di essere sommersi dalla valanga di nuovo che imperversa nella nostra società.
Quest’anno la dedica va a Copernico, Calvino, Picasso, Zeffirelli.
Arte, cinema, letteratura, astronomia, dunque, raccontati con le pennellate e l’obiettivo della macchina fotografica di 47 artiste che la Presidente Oriella Francini, con ammirevole energia, valorizza, sostiene e sprona.

Ancora una volta, con questa mostra, si evidenzia l’importanza cruciale della creatività nello sviluppo di una cultura condivisa ed emerge, non di meno, l’importanza della conoscenza del nostro passato per decodificare il presente.
Una mostra itinerante
L’immaginazione e l’arte sono gli strumenti più potenti perché questo avvenga, come porta alla luce la mostra che rimarrà aperta fino al 21 maggio a Murlo, per poi spostarsi nelle affascinanti cornici di altre location Toscane: Colle Val d’Elsa, Chiusdino, Sarteano, Chiusi, Empoli, Cerreto Guidi, Certaldo e Radicondoli.
Termine ultimo per ammirare questa imperdibile mostra nel tour è il 12 novembre 2023. C’è ancora tempo per vedere e conoscere il florilegio delle pitture partecipanti e delle suggestive fotografie scattate in particolare da una delle socie di ALI.
Alcune opere sono imprevedibili ed esplosive, altre poetiche, altre ironiche, altre sognanti e altre ancora anticonformiste e innovative.
Le tecniche sono miste: si va dal materico, all’acquerello fino ai colori a china, all’acrilico, a tecniche molteplici che esaltano i soggetti rappresentati.
Qualunque sia il materiale scelto siamo di fronte a interpretazioni che esaltano la potenza visionaria delle arti e raccontano argomenti sconfinati della nostra storia.
Una mostra nella mostra che evidenzia intelligenza espositiva e capacità di amalgamarsi armonicamente agli edifici dove ha luogo.
Composizioni figurative o astratte ma tutte in grado di andare al di là delle figure e dei soggetti per cogliere le loro perplessità, i loro dubbi, le loro conquiste, i loro stati d’animo.
Vederle ci aiuta senz’altro a scoprire qualcosa di più del mondo e delle vicende degli straordinari personaggi rappresentati.