TORINO – Ha chiuso il 1° maggio 2023 la mostra Christo e Jeanne-Claude. Projects al Castello di Miradolo (TO), inaugurata il 15 ottobre 2022.
Si tratta della prima grande mostra dedicata all’artista dopo la sua scomparsa, avvenuta poco più di due anni fa.
Christo e Jeanne-Claude in un percorso di visita unico
Curata da Francesco Poli, Paolo Repetto e Roberto Galimberti, con il coordinamento generale di Paola Eynard e realizzata grazie alla collaborazione con la Christo and Jeanne-Claude Foundation di New York, l’esposizione ha presentato disegni, collages, fotografie e video delle loro opere più famose, insieme ad opere di alcuni artisti del Nouveau Réalisme e della Land Art.
Come racconta Paola Eynard, la mostra è stata il frutto di una scelta di opere e una progettazione molto accurata, che ha permesso di realizzare “un percorso di visita unico, valorizzato dalle caratteristiche storiche e architettoniche del luogo, messe in risalto anche da un’illuminazione puntuale, tra sale dalla dimensione raccolta, volte affrescate, il grande camino a vista. Sette film hanno affiancato la narrazione espositiva, così come una colonna sonora dedicata diffusa in tutti gli ambienti e l’immancabile percorso didattico Da un metro in giù”.
Una mostra che Roberto Galimberti considera come un “regalo” da “non spacchettare fino in fondo, ma da custodire, ricordare, rinnovare”.

“Quella di Christo e Jeanne-Claude – sottolinea Francesco Poli – è stata una strategia progettuale e operativa tesa ad allargare democraticamente la possibilità di fruizione di una forma d’arte, lontana da tutti i canoni estetici tradizionali. È questo l’aspetto significativo che abbiamo cercato di mettere a fuoco nella mostra “Christo e Jeanne-Claude. Projects” al Castello di Miradolo”.
“Un tributo e un omaggio a un grande artista che ha saputo declinare il senso dell’arte verso nuovi ed inediti orizzonti, coniugando un’alta e raffinata concettualità a realizzazioni ambientali affascinanti e concrete. – Aggiunge infine Paolo Repetto – Dove il concetto di rivelare, re-velatio, mettere e togliere un velo è centrale. Dove la vera opera d’arte è durata per poche settimane, o pochi giorni, e ciò che rimane è solo la sua idea, ed i numerosi progetti in forma di collage e tecniche miste, e i vari video”.