ROMA – Il problema del cambiamento climatico, con una particolare attenzione agli oceani, in occasione del “World Oceans day” dell’8 giugno, è al centro della mostra “Reclamatio Terra. Riflessioni sul rapporto tra Uomo e Ambiente”, ospitata al Piano Nobile di Palazzo Falconieri, sede dell’Accademia d’Ungheria in Roma.
Sono 28 gli artisti partecipanti al progetti, che si confrontano sul tema del futuro del pianeta e sulla necessità di costruire un nuovo rapporto Uomo/Natura.
Curata da Antonietta Campilongo con testi di Alice Straffi e promossa dall’Associazione Neworld ETS, l’esposizione presenta circa 40 opere.

Le opere
La mostra è un progetto sperimentale, sviluppato attorno a un tema di grande attualità. Si propone come una narrazione collettiva, con lo scopo di comunicare, attraverso l’arte e la cultura, una coscienza sui problemi dell’ambiente, e determinare volontà e capacità di reagire al degrado, utilizzare al meglio le risorse che il pianeta Terra offre, ricordando sempre che sono deperibili.
Gli artisti
Artisti ungheresi: Veronika Palkovics, Villő Steiner e Klára Várhelyi.
Artisti italiani: Rosella Barretta, Juna Cappilli, Antonella Catini, Antonio Ceccarelli, Silvano Corno, Alessandro Di Francesco, Alexander Luigi Di Meglio, Alexandre di Portovenere, Lean (Andrea Leonardi), Valentina Lo Faro, Maria Pia Michieletto, Lucia Nicolai, Enrico Porcaro, Gabriella Porpora, Loredana Raciti, Fabio Romoli, Loredana Salzano, Stefania Scala, Sound of clay (Elena Urbani, Fabiola Arcuri), Andrea Sterpa, Carlo Tirelli, Anna Tonelli, Tommaso Maurizio Vitale.

Special Guest: Adriana Pignataro.
“Adriana Pignataro è tutta orientata verso una dimensione astraente dove il tema dell’equilibrio è determinante come presupposto generale della sua poetica – spiega lo storico dell’arte Claudio Strinati – Risente forse della civiltà del “collage” trasfigurata in una pittura fatta di frammenti, campiture, volumi, spazi che sembrano ereditare il grande filone della “Pop Art” italiana ma con un respiro invero vastissimo che congloba tante diverse esperienze in uno stile e in un sistema di organizzazione dell’immagine in cui il fattore del dualismo è costantemente presente nell’idea di una contrapposizione che è di fatto, fratellanza”.
Vademecum
Reclamatio Terra| Riflessioni sul rapporto tra Uomo e Ambiente
Organizzazione: Associazione Neworld E.T.S.
Testi: Alice Straffi
Servizi Fotografici: Enrico Porcaro
Luogo: Accademia d’Ungheria in Roma – Via Giulia, 1 – 00186 Roma culture.hu
Durata: dall’8 giugno al 12 luglio 2023
Inaugurazione: giovedì 8 giugno, ore 19.30
Orario di apertura mostra: dal lunedì al venerdì 9.30-19.30
Ingresso: libero