BRESCIA – In occasione di Brescia Bergamo Capitale della Cultura e del decennale della metropolitana della“leonessa” lombarda (questo il nome con cui viene definita Brescia), l’artista Demsky trasforma un treno della metro in opera d’arte itinerante.
L’iniziativa fa seguito a quella che ha già visto protagonista l’artista Luca Font, lo scorso aprile.
Demsky e la street art dall’estetica digitale
Noto per le sue video-installazioni a Times Square, Tokyo e Hong Kong, Demsky firma il treno che prende il nome “Hypr Metrobot™” e il deposito della Metropolitana di Brescia, decorata con una facciata in pieno stile “digital”.


Si tratta di un’esperienza visiva che celebra la nuova creatività e reinterpreta le influenze dei media, dei videogiochi e dei computer.
Per realizzarla l’artista ha utilizzato il processo di video-proiezione delle forme, che consente di riportare sulle pareti, in prospettiva, un design che appare pianeggiante dall’osservatore in un preciso punto di vista. Tecnica che unisce le performance digitali di Demsky al concetto di pittura murale.
L’opera è stata realizzata con la curatela di Emotitech ,startup che opera dal NOI Techpark di Bolzano, grazie al marchio di moda d’avanguardia People of Shibuya.
La ricerca di Demsky
Le opere di Demsky sono presenti in tutti e cinque i continenti e vantano numerose collaborazioni con marchi e personalità di prestigio. Le sue video-installazioni hanno illuminato le piazze più importanti del mondo, da Times Square a Hong Kong e persino al celebre attraversamento di Shibuya.
J. Demsky ha iniziato il suo viaggio creativo nei primi anni ’90. La sua ricerca artistica si concentra sulla cultura dei videogiochi arcade degli anni ’80 e ’90, esplorando tutto ciò che ne deriva. Nel corso del tempo ha dipinto in più di 50 paesi e collaborato con gallerie di tutto il mondo con molteplici progetti culturali e commerciali.


La metropolitana di Brescia
Inaugurata il 2 marzo 2013, la metropolitana di Brescia fino ad oggi ha trasportato 150 milioni di passeggeri, percorrendo quasi 18 milioni di km ed effettuando oltre 1 milione di corse.
Un risultato importante, che ha permesso in 10 anni di risparmiare circa 55 milioni di kg di CO2. Grazie alla metropolitana, il numero dei passeggeri che utilizzano l’intero sistema di trasporto pubblico a Brescia è cresciuto costantemente, a dimostrazione dell’efficacia del sistema intermodale progettato: l’aumento di passeggeri è stato di oltre il 40% sull’intera rete del trasporto pubblico, raggiungendo nel 2019 i 58 milioni, più di 16 milioni in più rispetto al 2012.
Sempre nel 2019, la sola metropolitana ha trasportato quasi 19 milioni di passeggeri.