TRENTO – Apre al Mart di Rovereto la mostra L’uomo senza qualità. Gian Enzo Sperone collezionista che presenta un corpus di 400 opere provenienti dalla collezione privata di Gian Enzo Sperone.
Si tratta di una eclettica raccolta che spazia dai grandi maestri del Novecento, come Giacomo Balla e Pablo Picasso, a capolavori dell‘arte antica, abbracciando secoli di creatività.

Foto Franco Borrelli
La storia di Gian Enzo Sperone
Gian Enzo Sperone, classe 1939, è stato per sessant’anni uno dei 10 galleristi più importanti nel panorama artistico internazionale. Sin dai suoi esordi a Torino nel 1964, ha introdotto l’arte statunitense in Italia e ha collaborato con le avanguardie più innovative.
Ha contribuito al successo dell’Arte Povera e della Transavanguardia, oltre a promuovere artisti concettuali e sperimentali.
L’eclettica collezione di Sperone
In parallelo alla sua attività di gallerista, Sperone ha coltivato una passione quasi febbrile per il collezionismo.
La sua raccolta, sterminata e contradditoria, comprende opere che spaziano dal XIV secolo ai giorni nostri, spaziando attraverso diverse geografie, dall’Europa all’Asia.
Proprio questa straordinaria varietà è il fulcro della mostra al Mart, che presenta 400 opere, alcune delle quali mai esposte in Italia.
Un percorso espositivo rivoluzionario
La mostra al Mart ha il proposito di stupire e divertire il pubblico, sovvertendo le regole della museografia contemporanea. Mescola stili, tempi, materiali e forme, creando connessioni tra antico e moderno, tra diverse scuole e movimenti artistici.
In mostra si trovano i padri del novecento, come Balla, Boccioni, de Chirico. Si prosegue incontrando una raccolta di capolavori che lascia senza fiato: da Pablo Picasso a Andy Warhol, passando per Sofonisba Anguissola, Mimmo Paladino, Alighiero Boetti, Wim Delvoye, Julian Schnabel.

Pablo Picasso (1881-1973) Buste de Femme (Dora Maar), 1943
Collezione Gian Enzo Sperone

Luca Giordano (1634-1705) Democrito, 1650-1660 c.
Collezione Gian Enzo Sperone
La collezione di Sperone riflette la sua predilezione per la figurazione e la sua affinità con artisti che utilizzano, appunto, la figura come mezzo espressivo. Dalla Pop art all’Arte Povera e alla Transavanguardia, la mostra propone uno sguardo approfondito sulle influenze e le scelte artistiche di Gian Enzo Sperone nel corso dei decenni.
Il progetto curatoriale
Il progetto curatoriale della mostra riflette perfettamente la visione del museo, sostenuta dal presidente Vittorio Sgarbi. Partendo dal concetto che “tutta l’arte è contemporanea” e che il contesto influisce sulla percezione dell’opera, l’esposizione attraversa diverse epoche, mettendo l’arte al centro del discorso culturale.

Julian Schnabel (1951) Eddie Stern (Shiva), 2007
Collezione Gian Enzo Sperone

Andy Warhol (1928-1987) Knives, 1981-1982
Collezione Gian Enzo Sperone
Coerentemente con la collezione di Gian Enzo Sperone, la mostra è onnivora, racconta un esercizio di gusto nel quale soggiacciono apparenti contraddizioni.
A rendere ancora più suggestiva e coinvolgente l’esposizione è l’allestimento scenografico di Remoto Atelier.
Ode all’impossibile: passato e futuro dell’arte
La mostra si apre con un quadro che recita: “Ho visto il futuro e non ci sono andato“. Questa dichiarazione racchiude la transizione di Sperone da gallerista d’avanguardia a cultore dell’arte antica. Tuttavia, non si tratta di una rinuncia al futuro, piuttosto di una ricerca di un equilibrio tra qualità e prezzo nelle opere. Sperone rimane un visionario, come ricordano i video di Gino De Dominicis che chiudono il percorso.

Lodare la storia e inventare il presente
La mostra al Mart di Rovereto celebra la figura di Gian Enzo Sperone come un collezionista eclettico e un gallerista pioniere. La passione per l’arte in ogni sua forma, dal Novecento all’antichità, rivela una visione senza confini.
Lodare la storia e inventare il presente: questa è la lezione che Sperone ci consegna.
Vademecum
MartRovereto
Corso Bettini, 43
38068 Rovereto (TN)
T. 800 397760
T.+39 0464 438887
info@mart.trento.it
www.mart.trento.it
Orari
mart-dom 10.00-18.00
ven 10.00-21.00
lunedì chiuso
Tariffe
Intero 15 Euro
Ridotto 10 Euro
Gratuito fino ai 14 anni e persone con disabilità