TORINO – La trentesima edizione di Artissima, Internazionale d’Arte Contemporanea, si è conclusa in un clima di grande soddisfazione, confermando la sua posizione di rilievo nel panorama dell’arte contemporanea mondiale. Diretta per il secondo anno consecutivo da Luigi Fassi, la manifestazione, come ogni anno, ha reaglato a Torino una vibrante vitalità internazionale che ha coinvolto l’intera città.

Superata l’affluenza delle precedenti edizioni
Nel corso delle quattro giornate di apertura, dal 2 al 5 novembre, Artissima ha registrato la quota di 34.000 visitatori, superando i numeri delle edizioni precedenti e consolidando la sua posizione di appuntamento imperdibile nel mondo dell’arte contemporanea a livello internazionale.
Una kermesse sperimentale
Nel suo trentesimo anniversario, Artissima ha confermato la sua vocazione sperimentale e di ricerca, presentando iniziative che hanno attirato gallerie, artisti, collezionisti e curatori di spicco a livello internazionale.
L’edizione 2023, patrocinata per il secondo anno consecutivo dal Ministero della Cultura, ha continuato a valorizzare i talenti emergenti e le gallerie sperimentali.

Le sezioni di Artissima 2023
Artissima 2023 ha ospitato, negli spazi dell’Oval Lingotto di Torino, quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – oltre a tre sezioni curate: Disegni, Present Future e Back to the Future, ospitate digitalmente sulla piattaforma Artissima Voice Over, realizzata con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il tema: Relations of Care
Il tema della trentesima edizione, Relations of Care, ha tratto ispirazione da un concetto sviluppato in un saggio dell’antropologo brasiliano Renzo Taddei, Professore di Antropologia presso l’Universidade Federal de Sao Paulo in Brasile. Dedicato a formulare un’ipotesi di superamento delle crisi del nostro tempo prendendo ispirazione dal pensiero indigeno amazzonico, il saggio punta i riflettori sulla cura dell’ambiente e della natura circostante come elementi fondamentali alla sopravvivenza e primo passo per riprendere contatto con altre forme di conoscenza e convivenza, generando così nuove possibili relazioni di cura.
Il coinvolgimento del territorio
Luigi Fassi ha sottolineato l’importanza di Artissima come veicolo di crescita e sviluppo per l’arte contemporanea, evidenziando l’impegno della fiera nel coinvolgere attivamente il territorio e nel dialogare con il mondo dell’arte a livello globale.

“Artissima – afferma Fassi – porta in sé il talento del laboratorio di crescita e di sviluppo per l’arte dei nostri giorni ed è l’ideale crocevia per tutti i suoi protagonisti. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di produrre una fiera che trae le forze dal territorio in cui si colloca e che è al contempo capace di dialogare con il mondo”.
Le collaborazioni
Intesa Sanpaolo si è confermata Main Partner per il quarto anno consecutivo, contribuendo al successo dell’evento. Inoltre, la collaborazione con Juventus ha permesso di presentare progetti come Artissima Junior e BE NET, promuovendo l’arte e la creatività tra i giovani visitatori.
I numeri di Artissima 2023
34.000 visitatori in 4 giorni di apertura.
181 gallerie, di cui 39 che hanno esposto per la prima volta; 33 Paesi rappresentati in fiera; 68 progetti monografici; 11 premi, riconoscimenti e supporti, cui si aggiungono 2 fondi assegnati.
Le 7 sezioni in fiera, che includono le 3 curate da board di curatori internazionali, hanno portato all’attenzione del pubblico circa 1.500 opere.

Sono più di 700 i collezionisti e curatori che Artissima si è impegnata a ospitare durante i giorni di fiera, di cui il 49% stranieri e il 51% italiani, superando il risultato del 2022. In particolare, i collezionisti ospitati quest’anno provengono da 30 paesi differenti: Arabia Saudita / Australia / Austria / Belgio / Brasile / Canada / Cina / Danimarca / Francia / Germania / Grecia / Hong Kong / Italia / Israele / Lussemburgo / Monaco/ Norvegia / Paesi Bassi / Perù / Polonia / Portogallo / Regno Unito / Romania / Spagna / Singapore / Stati Uniti d’America / Svezia / Svizzera / Ucraina / Ungheria.
A partire dai primi mesi del 2023 la fiera ha raggiunto più di 1.600 nuovi collezionisti dei quali 900 internazionali e 700 italiani, confermandosi un appuntamento fondamentale del panorama artistico internazionale. Artissima in totale ha coinvolto oltre 12.000 personalità rilevanti del mondo dell’arte: collezionisti, curatori, direttori di musei e altri professionisti del settore.
Artissima ha inoltre dato il benvenuto a 34 delegazioni di Patron museali.
I Premi
Premio illy Present Future assegnato a Bekhbaatar Enkhtur, presentato dalla galleria Matèria, Roma. Giunto alla sua ventitreesima edizione e sostenuto da illycaffè dal 2001, il premio è conferito al progetto ritenuto più interessante in Present Future, la sezione dedicata ai talenti emergenti.

Premio VANNI occhiali #artistroom assegnato a Elisa Alberti, presentata dalla galleria Krobath, Vienna. Alla sua terza edizione, il riconoscimento lanciato dal marchio torinese VANNI occhiali è assegnato all’artista il cui lavoro offre uno sguardo originale sulla realtà, aprendo orizzonti inaspettati e sorprendenti.
Premio Tosetti Value per la fotografia assegnato a Kiluanji Kia Henda, presentato dalla galleria Fonti, Napoli. Alla sua quarta edizione, il premio sostenuto da Tosetti Value – II Family office nasce dal desiderio di indagare la relazione tra arte ed economia ed è destinato all’artista il cui lavoro fotografico è ritenuto particolarmente interessante in relazione alla situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato.
ARTISSIMA – Internazionale d’Arte Contemporanea
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