FIRENZE -Il Museo Nazionale del Bargello si arricchisce di un nuovo gioiello: la Madonna di via Pietrapiana, un’opera in terracotta di Donatello, datata tra il 1450 e il 1455. Questo rilievo, un tempo di proprietà privata, è diventato patrimonio pubblico grazie a un’importante acquisizione del Ministero della Cultura, che ha esercitato il diritto di prelazione nel 2021. L’opera è stata ufficialmente collocata nel Salone di Donatello, cuore del Museo Nazionale del Bargello, dopo una complessa procedura amministrativa.

L’acquisizione
L’acquisto, effettuato per la cifra considerevole di € 1.200.000, rappresenta uno degli interventi più significativi degli ultimi decenni nel panorama culturale italiano.
La Madonna di via Pietrapiana, originariamente situata in un tabernacolo a Firenze, era stata già dichiarata di notevole interesse storico-artistico nel 2011. Nel 2021, i Musei del Bargello hanno segnalato al Ministero della Cultura l’opportunità di acquisire l’opera in via di prelazione, indicando il Salone di Donatello come sua destinazione ideale.

La voce degli esperti
Il Direttore dei Musei del Bargello, Paola D’Agostino, ha definito l’acquisizione di “eccezionale importanza per il patrimonio dello Stato Italiano”. La Soprintendente Antonella Ranaldi ha spiegato che l’uso della prelazione è un evento raro, ma la sua attuazione è stata cruciale per garantire che questa preziosa opera d’arte fosse collocata nel contesto più adatto, ovvero il Museo Nazionale del Bargello.
Il ruolo del Museo del Bargello
Il Museo del Bargello rappresenta la casa ideale per la Madonna di via Pietrapiana, essendo già sede di altri capolavori di Donatello, tra cui il celebre David in bronzo. La Soprintendente Ranaldi ha sottolineato che l’acquisizione dell’opera è destinata soprattutto alla collettività. “Bargello vuol dire Donatello, vuol dire Firenze insieme a tanto altro. L’acquisizione dell’opera va soprattutto alla collettività. Gli Uffici del Ministero, dalla Soprintendenza, al Segretariato alla Direzione Generale a Roma hanno fatto la loro parte e il risultato è sotto i nostri occhi” .
La Madonna di Donatello
La Madonna di via Pietrapiana è un esempio di straordinaria maestria espressiva di Donatello, con dettagli che dimostrano la sua costante genialità. Il bassorilievo, già riconosciuto come autografo nel 1986, si distingue per la qualità del modellato, come evidenziato nella recente mostra “Donatello, il Rinascimento“.