FIRENZE – Firenze si prepara a ospitare la sesta edizione di Archeofilm, il Festival Internazionale del Cinema di Archeologia, Arte e Ambiente, organizzato dalla rivista Archeologia Viva (Giunti Editore). Con una selezione di 88 titoli, dal 6 al 10 marzo, il Cinema La Compagnia diventerà il punto di incontro per gli amanti del cinema e della cultura, con proiezioni non stop mattina e pomeriggio, ospiti internazionali e incontri con i registi.
Il festival consente di esplorare la storia attraverso gli occhi del cinema, dalle prime tracce dell’umanità fino alle sfide per il futuro: preistoria, miti greci, antico Egitto, impero romano, eserciti medievali, Vichinghi, Inca, tesori sommersi, arcaiche usanze religiose, minacce ecologiche e molto altro ancora.
Archeofilm, una panoramica globale
I film presentati provengono da paesi di tutto il mondo, tra cui Francia, Gran Bretagna, Spagna, Italia, Iran, e molti altri. La produzione italiana è particolarmente ricca con una varietà di film che spaziano dalle ricerche archeologiche più affascinanti – come gli ormai famosi Bronzi di San Casciano dei Bagni – alle tematiche più strettamente etnografiche.
Gli appuntamenti di Archeofilm
Preistoria… per adulti. Sbarca per la prima volta al “Firenze Archeofilm” un corto cinematografico VM 14 anni dal titolo emblematico Hardrocks. Riuscirà nel Paleolitico la razza umana a mandare avanti la specie?
8 marzo al cinema.Quest’anno al centro del festival cade l’8 marzo e “Firenze Archeofilm” ha scelto di dedicare al tema film documentari sulla condizione femminile nell’antichità, ma anche la storia di donne dei nostri giorni in prima linea nella ricerca scientifica e archeologica.
10 marzo ricordando Tusa. In ricordo dell’archeologo Sebastiano Tusa, soprintendente del Mare in Sicilia e assessore regionale ai Beni culturali, morto il 10 marzo 2019 nel disastro aereo dell’Ethiopian Airlines, “Firenze Archeofilm” proporrà due pellicole che vedono Tusa protagonista e testimone di importanti scoperte archeologiche sopra e sotto il mare.
Premi e giurie
Come ogni anno, gli studenti universitari avranno un ruolo fondamentale nel Festival, svolgendo il compito di giuria per valutare oltre 40 cortometraggi e attribuire il “Premio studenti UniFi”.
Al termine della manifestazione, saranno assegnati vari premi, tra cui il “Premio Firenze Archeofilm” al film più votato dal pubblico, il “Premio Università di Firenze“, il “Premio Studenti UniFi” al miglior corto cinematografico, e il “Premio Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria” al miglior film di archeologia preistorica.
Per maggiori informazioni e il programma completo dell’evento, è possibile visitare il sito web ufficiale del Festival.