GENOVA – Inaugura il 2 maggio, alle ore 18, la mostra Rino Valido – Il tempo e le opere nella Sala Dogana di Palazzo Ducale in Piazza Matteotti 9.
Cinquant’anni di lavoro artistico di Rino Valido, cinquant’anni di colore e di creatività in una mostra centrata sulla vitalità artistica e industriale di Genova, e quindi dell’Italia, dai lontani anni del boom economico all’oggi.
Un evento espositivo che, attraverso la pittura, la scultura, la ceramica e il design di Rino Valido, permetterà di conoscere la complessità della sua produzione artistica e, più in particolare, di vedere la bellezza del lavoro industriale, fatto di acciaio e di automazione, di complessi impianti e di elettronica, di cantieri navali e di energia elettrica.
Rino Valido designer
L’attività di Rino Valido come designer prende avvio negli anni ’70, quando la Finsider (Società Finanziaria Siderurgica S.P.A.) gli affida l’incarico di progettare il proprio stand di ben 1000 mq alla Fiera del Levante di Bari. È l’inizio di una lunga collaborazione con tante imprese industriali tra cui Finmeccanica (oggi Leonardo), Ansaldo, Oto Melara, Italimpianti, Elsag, ElsagDatamat, Finmare, Marconi Italiana e con numerosi enti pubblici e Istituzioni bancarie.
Alla mostra sono abbinati alcuni laboratori di creatività rivolta alle ragazze e ai ragazzi in collaborazione con alcuni Istituti genovesi e in accordo con i loro docenti di pittura: tutti prevedono una visita guidata con il Maestro Valido.
L’8 maggio inaugurerà anche un’esposizione presso la Fondazione Ansaldo di Corso Perrone 118, sempre a Genova.
Rino Valido tra gli artisti liguri più fecondi ed eclettici
Rino Valido (Varazze, 1° maggio 1947- ) è un cromista, progettista, designer e artista contemporaneo italiano, tra i più affermati esponenti dell’arte della seconda metà del XX Secolo. Inizialmente è la Terra di Camargue a sollecitare la sua sensibilità immaginativa facendogli comprendere la sua affinità con l’arte astratta. Nel 1978 realizza manifesti e scenografie dei premi letterari “Bancarella”, “Bancarellino” e “Bancarella sport” e lo spazio espositivo di 1000 mq della Finsider (Società Finanziaria Siderurgica) all’Esposizione del Levante a Bari.
Seguono grandi opere pittoriche per le grandi società dell’industria metallurgica come Italsider, Deltasider, Dalmine e dal 1980 per Leonardo già Finmeccanica, Oto Melara, Elsag, il gruppo Ansaldo, e le sue divisioni Ansaldo Energia, Ansaldo Trasporti, Ansaldo Industria e con la Fondazione Ansaldo Nel 1988 gli viene conferita l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana. Nel 1992 è in un team di progettisti internazionali per la progettazione grafica della Città dei bambini di Genova e la cartellonistica pubblicitaria del Nuovo Porto Antico.
Innumerevoli le sue mostre eventi di pittura, sia in Italia che all’estero: da Genova e Savona a Brescia, Milano, St. Raphael, Parigi, Dubai, Courshevel, Valdiser, Diner… Nel 2004 scopre un nuovo ciclo che chiamerà “Il Tempo ritrovato tra forma e colore”.