CANNES – Flow geniale film d’animazione di Gints Zilbalodis in concorso nella sezione Un Certain Regard del festival di Cannes, quella che segnala i talenti emergenti. Ha ricevuto applausi interminabili, come mai accaduto a un film in questa edizione. Gints Zibaldois è un giovane regista lettone, arrivato con Flow al secondo lungometraggio dopo l’acclamato Eisewhere, uscito nel 2019.
La storia di Flow
L’opera ha uno sviluppo talmente avvincente da affascinare dall’inizio alla fine adulti e bambini. Racconta di un gatto estremamente avventuroso e autonomo che una mattina si sveglia dopo una catastrofe ambientale: il suo mondo è sparito sott’acqua a causa di un diluvio universale, il suo angolino di terra non esiste più, non gli resta che nuotare per sopravvivere.

Per caso, sbattuta dalle onde, gli passa davanti una barchetta alla quale riesce ad aggrapparsi. Insieme al gatto vi trovano rifugio un lemure, un labrador, un capibara e un bianco elegantissimo trampoliere. Andare d’accordo tra loro si rivela arduo ma tutti sono obbligati a smussare le differenze e ad adattarsi al nuovo.
Un tocco d’artista
I personaggi di Flow dovranno imparare a sostenersi, dimostrare coraggio, solidarietà e intelligenza, riuscire a passare dalla solitudine all’amicizia. L’epopea del film, dipinta con tocco d’artista, è intima e spettacolare. Il viaggio è avventuroso non solo attraverso la natura, anche nel variare degli stati d’animo.

Zibaldois cesella benissimo, nei particolari, la psicologia dei protagonisti, senza parole, con il suono dei tipici versi animaleschi, con le musiche che sottolineano il potente affresco dei colori. Un’animazione nuova, molto originale, che Cannes benissimo ha fatto a inserire in concorso. Un’opera che rivela un nuovo grande autore.
Festival di Cannes 2024 – Flow
Data di uscita: N.D.
Genere: Animazione, Avventura
Anno: 2024
Regia: Gints Zilbalodis
Paese:Belgio, Lettonia, Francia
Sceneggiatura: Gints Zilbalodis, Matiss Kaza
Produzione: Dream Well Studio, Sacrebleu Productions, Take Five