La controversa arte di Hermann Nitsch invade il CIAC di Foligno

[caption id="attachment_17487" align="alignnone" width=""]Hermann Nitsch, 18b.malaktion, 1986, Napoli, pittura su juta, 240×450 cm[/caption]

“Il mio  teatro  delle  orge  e dei misteri  concentra  l’esperienza  intensa,  il rituale  nel senso  della  forma, creando un festival dell’esistenza, un’esperienza concentrata, consapevole e sensuale, del nostro esser(ci)”, Hermann Nitsch

All’Ara Pacis “Spartaco. Schiavi e padroni a Roma”. Foto

[caption id="attachment_17482" align="alignnone" width=""]Frammento di mosaico figurato, Paris, Musée du Louvre Département des Antiquitès greques, étrusques et romaines Photo© RMN-Gran Palais (musée du Louvre)/Hervé Lewandowski – particolare[/caption]

Una mostra, ideata da Claudio Parisi Presicce, Orietta Rossini, che si propone di indagare sul più grande sistema schiavistico che la storia abbia mai conosciuto, quello di Roma antica

Milano. L’opera di Charlotte Salomon a Palazzo Reale

[caption id="attachment_17388" align="alignnone" width=""]Collection Jewish Historical Museum, Amsterdam © Charlotte Salomon Foundation Charlotte Salomon®[/caption]

270 tempere, insieme a decine di fotografie storiche che illustrano la vita della giovane ebrea berlinese che prima di morire ad Auschwitz affidò il racconto della sua vita alla pittura, raccogliendo le sue opere sotto il titolo Vita? o Teatro?

Firenze. Maria Lassnig, Woman Power

[caption id="attachment_17430" align="alignnone" width=""]Stillleben mit Selbstporträt als Glaskugel Natura morta con autoritratto come sfera di vetro / Still Life with Self-Portrait as Glass Sphere circa 1970-1973 olio su tela / oil on canvas, 122 × 173 cm Maria Lassnig Foundation[/caption]

La pittrice austriaca è considerata, insieme a Louis Bourgeois e Joan Mitchell, una delle più importanti artiste della seconda metà del XX secolo. Dal 25 marzo al 25 giugno, nell’Andito degli Angiolini di Palazzo Pitti, 25 opere offrono uno spaccato della sua evoluzione formale