ROMA – Fino al 22 dicembre 2023, Roma ospita Close Up, un progetto promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024”. Curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.
Close Up come opificio di sperimentazione
Close Up offre al pubblico un’ampia gamma di espressioni artistiche, dalla video danza alle installazioni, dalle performance ai workshop.
L’evento, ospitato presso la Fornace del Canova e la Sala Teatro World Dance Alliance Europe, è un opificio di sperimentazione in cui confluiscono vari linguaggi in un’interazione unica di differenti discipline.
L’Associazione CANOVA22, organizzatrice del festival Dancescreen in the Land da due anni a Roma, ha ideato Close Up con l’obiettivo di contribuire al dibattito sulla condizione delle donne.

Partecipazione attiva: trasformare gli spettatori in protagonisti
Il 25 novembre, alla Fornace del Canova, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, nell’evento “Cinedans program” verranno proiettati video realizzati da registe internazionali, in una maratona di videodanza in collaborazione con il Cinedans Festival di Amsterdam.
Close Up non è solo uno spettacolo da osservare passivamente, ma un invito a partecipare attivamente. Gli studenti e gli abitanti del territorio sono, infatti, incoraggiati a prendere parte a quattro laboratori interattivi, con la possibilità di dialogare con coreografe di fama internazionale come Simona Ficosecco (Luna Dance Theater), Maria Borgese, Francesca La Cava, Sofia Andretto (Gruppo E-Motion), Paola Sorressa (Mandala Dance Company) e giovani interpreti dell’Accademia Nazionale di Danza e dell’Accademia Europea di Danza.

Dallo spettacolo al documentario
Close Up, insomma, trasforma gli spettatori in protagonisti, consentendo loro di esprimere il proprio punto di vista rispetto alle azioni e alle reazioni dei movimenti. Queste esperienze saranno immortalate attraverso la telecamera di un video-maker che, come un”occhio narrante”, catturerà testimonianze, risultati dei laboratori, riprese delle performance e interventi del pubblico.
Gli appuntamenti di Close Up
Gli appuntamenti di Close Up includono la mostra Ceramica & Suono presso la Fornace del Canova fino al 2 dicembre, con la sound-sculpture installation “Linea d’Orizzonte” di Pierluigi Pompei.
Sempre alla Fornace Canova , si terrà “Canova per Casa Kim”. Il 9 e 10 dicembre sono previsti due pomeriggi di danza e incontri culturali per le mamme di bambini in degenza negli ospedali romani, con esibizioni del Mandala Dance Company e dell’Accademia Nazionale di Danza, organizzati con l’Associazione Casa Kim.


Maratona di danza e riflessione
Il 15 dicembre, presso la Sala Teatro World Alliance Europe, si terrà una Maratona di danza dedicata alla donna con performance come “Notte nera”, “A-Solo 1 – A-Solo2 = In-contro”, “Insieme” e “Donne” di Joseph Fontano.
Esplorando il Legame tra corpo, architettura e arte
Il 17 dicembre, ritorno alla Fornace del Canova per la presentazione del libro “Ritratto in movimento. Conversazione con Franz Prati” con l’architetto e l’autrice Lucia Re, in uno scambio per esplorare il legame tra corpo, architettura e opere d’arte.
Chiusura sostenibile il 21 e 22 dicembre
La chiusura di Close Up il 21 e 22 dicembre si concentra sulla sostenibilità con l’artista Nora Lux in SIGILLUM Acqua e Fuoco, un’interazione dal vivo tra suono, autoscatto e visione artistica della sua connessione con la natura, offrendo uno sguardo unico sulla fusione vitale tra gli elementi e il femminile.
Vademecum
Dal 24 ottobre al 22 dicembre 2023
Sala Teatro World Dance Alliance Europe
Via Antonio Canova 22, Roma
Contatti: 335 8420063 – 06 23481237
Facebook: Canova22
Instagram: canova22roma