TERNI – Sono stati inaugurati i murales realizzati dagli artisti Dano Masala e Desiderio a Terni e Saint’Ouen, nell’ambito del Festival indipendente GemellArte 2023.
Promosso da Gn Media, il festival, quest’anno nel segno della “Joie”, si pone l’obiettivo di rivitalizzare i legami tra le città gemellate di diversi paesi, sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut Français Italia, con la direzione artistica di Chiara Ronchini.

Gemellaggi di oltre 60 anni
Terni e Saint’Ouen, unite da un gemellaggio che dura da più di sessant’anni, sono le protagoniste di questa edizione del festival.
L’artista francese Dano Masala ha realizzato un’opera unica, concepita appositamente per l’ex casa del custode, ora sede del Museo Caos, nel rinnovato ex Opificio Siri.

Masala ci parla del suo lavoro, sottolineando come l’arte abbia un ruolo cruciale nell’evoluzione spirituale, psicologica e psichica dell’umanità. Il murale è un inno all’arte “nella sua forma globale e universale”. “Vorrei quindi illustrare la dualità che tutti sperimentiamo quando si tratta di uscire dalla nostra zona di comfort. A volte la nostra situazione è stabile e ci dà sicurezza. Ma siamo felici così? A volte uscire dalla propria zona di comfort e confrontarsi con cose nuove può portarci tanta ricchezza. Questo potrebbe essere un incontro con la paura o il dolore. Ma una volta che tutte queste emozioni sono state attraversate e trascese, sono le molteplici ricchezze dell’amore e della gioia ad aprirsi davanti a noi”.

La visione di GemellArte
Il Presidente di Gn Media, Alessio Crisantemi, racconta il quinto capitolo di GemellArte, spiegando come il festival non sia soltanto un evento artistico, ma una celebrazione condivisa da tante persone e soggetti coinvolti in due città. “GemellArte è un festival in grado di unire: non solo le due città tra loro, che in questo modo rilanciano la loro fratellanza all’insegna dell’arte e della cultura, ma anche le stesse città con i loro cittadini”. Perché le opere che vengono realizzate –afferma Crisantemi – creano valore nelle città che le ospitano, diventando patrimonio collettivo. E non guardiamo qui al valore economico quanto a quello sociale, culturale, emotivo. Tutti i cittadini, percorrendo le varie strade arricchite da queste straordinarie opere, vengono permeati dalla bellezza e dalla positività di trali capolavori. Che vanno a sommarsi nel tempo con quelli precedenti realizzati nelle precedenti edizioni di Gemellarte. Creando così un percorso all’insegna della bellezza. Portando gioia nelle strade: com’era dichiaratamente nelle nostre intenzioni, quest’anno più che mai”.

La magia di “Gaudium” a Saint’Ouen
A pochi giorni dall’inaugurazione a Terni, la città di Saint’Ouen ha accolto con entusiasmo il murale realizzato dall’artista italiano Desiderio. Intitolata Gaudium, l’opera rivisita il capolavoro La Danzadi Henri Matisse del 1910, in cui cinque figure si intrecciano con un girotondo di bambini “di oggi”, dando vita ad un murale in cui l’arte moderna si fonde con il linguaggio contemporaneo. Sotto la guida di Tiziana Zumbo, storica dell’arte e curatrice di GemellArte in Francia, il murale ha conquistato il cuore della cittadina francese.
Per ulteriori informazioni sul Festival e sugli artisti, visita www.gemellarte.it.