MILANO – La produzione grafica di Braque ha inizio nel Novecento, negli anni 1907 e 1908, con incisioni di matrice cubista principalmente rivolte agli oggetti del quotidiano, che diventano negli anni sempre di maggior impatto visivo grazie alla componente cromatica, soprattutto nei lavori datati fra la fine degli anni ‘40 e gli anni ‘60.
Sono proprio le opere grafiche del grande maestro le protagoniste dell’esposizione che la Galleria Deodato Arte di Milano ospita a partire dal 10 ottobre.
Incisioni, litografie, acqueforti, acquetinte, xilografie e illustrazioni rispecchiano, fase per fase, le tendenze, gli stili, il linguaggio abbracciati nel corso del tempo da Braque.
Influenzata inizialmente dai Fauves, l’arte di Braque evolve verso la radicale semplificazione della forma e dello spazio per arrivare ad una realtà completamente sintetizzata, alla destrutturazione dell’immagine, alla decostruzione della prospettiva, espressioni tipiche del Cubismo, con una costante attenzione rivolta all’elemento geometrico, ai rapporti coloristici e tonali.
Tra le opere in mostra troviamo la litografia Théière grise (1947), le incisioni Nature morte aux huitres (1950) e Nature morte aux citrons (1960); tutte opere in cui è ricorrente la natura morta, tema molto caro all’artista francese.
Nel percorso espositivo si ammirano inoltre splendidi lavori in bianco e nero, come le litografie Les pommese (1953) Le ciel gris II(1959) che lasciano spazio a forme originali pure, nelle quali il segno assume maggior rilievo.
Il percorso espositivo evidenzia anche il forte legame di amicizia e collaborazione tra Braque e Pablo Picasso, tramite l’esposizione di un disegno e di alcune opere grafiche originali del periodo cubista realizzate dal maestro spagnolo.
Vademecum
Georges Braque. La nascita del Cubismo, capolavori grafici
Dal 09 ottobre 2018 al 20 novembre 2018
Deodato Arte
Milano, via Santa Marta 6
Info: +39 02 80886294
galleria@deodato.com