SONDRIO – Il tema dell’importanza vitale delle aree glaciali del Cile per la conservazione dell’equilibrio idrico, a contributo delle prospettive ecologiche e ambientali del pianeta, è al centro della mostra ospitata, fino al 24 novembre 2022, a Palazzo Pretorio a Sondrio, dal titolo Ghiacciai: la visione dell’acqua.
Il progetto espositivo, curato dalla storica dell’arte Macarena Murúa Rawlins, ha coinvolto cinque artisti cileni: Micaelina Campos, Ximena García, Adelaida Larraín, Flavia Rebori e Juan Urrejola, invitati a riflettere e interpretare il tema dello scioglimento dei ghiacciai attraverso la loro sensibilità.
Il linguaggio utilizzato è stato l’acquerello, attraverso il quale gli artisti sono riusciti a cogliere l’espressività dell’acqua, mezzo costitutivo di questi monumentali corpi di ghiaccio.


Le “visioni” dei cinque artisti
Spiega la curatrice: “Le ‘visioni’ dei cinque artisti rappresentano il culmine di un percorso creativo che sfida il linguaggio dell’acquerello, in cui il supporto svela l’espressività della sua materia: le velature si annacquano, rendendo eteree le masse di ghiaccio, l’astrazione e la figurazione provocano lo spettatore attraverso giochi atmosferici e cromatici e lo scorrimento del pigmento simula lo scivolamento stesso dei ghiacciai minacciati e vulnerabili. La poliedricità delle interpretazioni, sul tema dei ghiacciai, riflette l’eclettica sensibilità di ogni singolo artista”.

Micaelina Campos gioca con gli spostamenti di spettrali pezzi di carta e trame fantasma, che appaiono e scompaiono sulla superficie dell’opera. Ximena García ci invita in uno spazio di raccoglimento, dove la quasi totale assenza di colore mette in evidenza la solitudine che pervade l’immensità dei paesaggi ghiacciati del sud del Cile. Nell’opera di Adelaide Larraín, il supporto assume espressione e volume attraverso sottili frammenti di carta colorata, dai bordi strappati a mano, che l’artista nasconde tra le tracce di acqua e pigmento. Flavia Rebori ci trasporta nella robustezza del ghiaccio eterno della montagna, attraverso corpi di colore che acquistano l’espressione di una geografia sfuggente e avversa. Juan Urrejola, infine, esplora l’immensità dei ghiacciai, in uno spazio di brutale contrasto in cui si fondono forze primordiali.

Le opere di questi acquerellisti cileni sono state presentate in molti paesi – oltreché in Cile – in Perù, Argentina, Messico, Spagna, Stati Uniti e Francia.
La mostra – da poco esposta a l’Escalier-Espace d’Art, Montreuil, Parigi – dopo la prestigiosa tappa italiana al Sondrio Festival, tornerà nella capitale francese all’Unesco, per poi itinerare in altre sedi pubbliche e musei in Italia e in Europa.
Vademecum
GHIACCIAI: LA VISIONE DELL’ACQUA
GLACIARES: LA MIRADA DEL AGUA
Sondrio, Palazzo Pretorio
Apertura pubblico: 30 ottobre – 24 novembre 2022
Apertura: dal lunedì al sabato (escluso i festivi)
Orario 9.30 -18
Ingresso libero