RAVENNA – In occasione dell’VIII Edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo, l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli e ANM Azienda Napoletana Mobilità, presenta, nello spazio espositivo di Palazzo Rasponi, la mostra fotografica Tessere per l’arte pubblica. I mosaici delle Stazioni dell’Arte di Napoli, curata da Giovanna Cassese e Maria Corbi, visitabile fino al 14 gennaio 2024.
Il linguaggio del mosaico e l’arte pubblica
L’obiettivo di questo progetto espositivo è evidenziare l’importanza del linguaggio del mosaico nell’ambito dell’arte pubblica e, allo stesso tempo, diffondere la conoscenza del patrimonio artistico delle Stazioni dell’Arte di Napoli sia a livello nazionale che internazionale.
Le foto, firmate dai maestri docenti della Scuola di Fotografia dell’Accademia di Napoli, Fabio Donato e Oreste Lanzetta, con la cura scientifica qui dalle storiche dell’arte Giovanna Cassese e Maria Corbi, raccontano le opere in mosaico, tutte site specific, e in gran numero a carattere monumentale, insieme alle campagne di restauro realizzate nel corso degli anni grazie alla Convenzione tra ANM e l’Accademia di Napoli / Scuola di Restauro per la salvaguardia e valorizzazione di tale patrimonio pubblico.

250 opere site specific
Le Stazioni dell’Arte, di proprietà del Comune di Napoli e gestite da ANM, ospitano oltre 250 opere site specific di artisti di spicco nel panorama dell’arte contemporanea. Rappresentano uno dei più vasti interventi di arte pubblica in ambito internazionale degli ultimi vent’anni, formando una collezione definita “museo obbligatorio” dal curatore artistico Achille Bonito Oliva.
Concepite insieme alle architetture, queste opere svolgono un ruolo cruciale nel processo di definizione degli spazi, contribuendo a caratterizzare gli interni e a interagire con l’ambiente urbano circostante.
Il mosaico, noto per le sue caratteristiche di durabilità e di resa artistica, non è più relegato a mero scopo decorativo, ma si presenta come una delle soluzioni più efficaci dal punto di vista tecnico e linguistico negli spazi pubblici di trasporto di massa.
L’Accademia di Belle Arti di Ravenna, da quest’anno statale, – dichiara la Direttrice Paola Babini – è orgogliosa di presentare questa mostra in occasione della Biennale di Mosaico Contemporaneo 2023. L’esposizione, curata dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e dall’ANM Azienda Napoletana Mobilità, si integra perfettamente con gli obiettivi istituzionali dell’Accademia. Questa collaborazione è particolarmente significativa in virtù dell’indirizzo unico in Arti Visive-Mosaico, che caratterizza i nostri corsi di Triennio e Biennio. Inoltre, l’esposizione offre la possibilità di far conoscere l’eccezionale qualità dei mosaici presenti nella metropolitana di Napoli, che hanno conferito alla stazione Toledo, progettata dall’architetto catalano Oscar Tusquets Blanca, il titolo di stazione di metropolitana più bella del mondo.
Vademecum
- Dove: Palazzo Rasponi 2, Via D’Azeglio, 2, Ravenna
- Orario: Da lunedì a sabato, dalle 8:00 alle 19:00
- Ingresso: Gratuito
Catalogo pubblicato da: Gangemi Editore