TRENTO – Il 2024 segna un traguardo significativo per il Museo del Castello del Buonconsiglio a Trento che festeggia il suo centesimo compleanno. Inaugurato nell’aprile del lontano 1924 da Giuseppe Gerola, il primo Soprintendente italiano e direttore del museo, questa istituzione ha segnato a storia culturale del Trentino. L’anniversario sarà celebrato con un calendario ricco di eventi che si estenderanno per tutta la stagione, rendendo il museo non solo un luogo di conservazione, ma anche un centro vivace e partecipativo.
Il programma delle celebrazioni comprende mostre, pubblicazioni, aperture serali straordinarie, aperitivi d’arte, conferenze, concerti, attività per famiglie, incontri per i giovani, spettacoli teatrali, installazioni in città, videoclip e molto altro ancora. La giornata ufficiale del centenario, il 27 aprile 2024, sarà un’esperienza coinvolgente che inizierà all’interno del museo e si estenderà oltre le sue mura, coinvolgendo Piazza della Mostra fino a tarda sera.
Il museo del Buonconsiglio custode di tesori
Il museo, con le sue sedi distaccate, ospita oltre 120.000 opere, tra dipinti, disegni, stampe, sculture, reperti archeologici, manoscritti, codici musicali, mobili, monete, bronzetti e collezioni d’arte applicata. Questo vasto patrimonio ha reso il ‘sistema museale’ del Buonconsiglio uno degli attori culturali più importanti del Trentino, attirando ogni anno oltre 300.000 visitatori.

Un museo in evoluzione
Il museo sta lavorando costantemente per diventare sempre più accessibile. Tra i progetti futuri, un ascensore sarà presto disponibile per la Sala delle conferenze nelle Marangorie, collegando gli spazi del museo con quelli verdi del Buonconsiglio. Anche la caffetteria, la Biblioteca e l’Archivio fotografico saranno rinnovati per offrire un’esperienza migliore ai visitatori.
Le mostre in programma
Le celebrazioni del Centenario sono inaugurate dalla mostra Museo Anno zero.Opere recuperate 1919-1923, che rivisita le vicende storiche cruciali della fine della Prima guerra mondiale e il contributo di Giuseppe Gerola nel ricondurre le opere d’arte trentine al Castello del Buonconsiglio.
La mostra primaverile Con spada e croce. Longobardi a Civezzano indagherà la storia dei Longobardi in Trentino, mentre la grande mostra estiva sarà dedicata a Dürer e le origini del Rinascimento nel Trentino, dal 6 luglio al 20 ottobre 2024. Quest’ultima offrirà uno sguardo approfondito sulle dinamiche culturali che hanno caratterizzato l’area tra Trentino e Tirolo, durante il Basso Medioevo e il Rinascimento. Partendo dal ‘caso Dürer’, il celebre artista che varcò le Alpi e attraversò il nostro territorio nel 1494/95, verranno approfondite nei termini più ampi possibili le origini di quel peculiare Rinascimento che si sviluppò in Trentino tra il 1470 e il 1530/40.
Saranno esposti straordinari dipinti, sculture, disegni, incisioni di importanti artisti come Albrecht Dürer, Vivarini, Bartolomeo Dill Riemenschneider, Jorg Artzt, Max Reichlich, Michael Pacher, Girolamo Romanino ed altri ancora, provenienti da grandi istituzioni museali come la Galleria degli Uffizi di Firenze, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, l’Accademia Carrara di Bergamo, il Museo Correr, il Museum Ferdinandeum di Innsbruck, il museo Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, i Musei di Strada Nuova di Genova e la Pinacoteca Nazionale di Siena.
Museo come luogo relazionale
L’obiettivo principale di quest’anno di celebrazioni è rafforzare la connessione tra la storia del Castello del Buonconsiglio e la comunità circostante. Attraverso una serie di iniziative e attività coinvolgenti, il museo mira a presentarsi come un luogo relazionale ed esperienziale.
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