ROMA – Giovedì 6 giugno alle 18.00, all’interno del Complesso di Capo di Bove, nel cuore del Parco Archeologico dell’Appia Antica, si apre la mostra immersiva Via Appia. La strada che ci ha insegnato a viaggiare, che ripercorre l’intero tracciato della Via Appia, da Roma a Brindisi, attraverso le straordinarie fotografie di Andrea Frazzetta.
La Via Appia
Percorsa nei secoli da legionari, mercanti, viandanti, pellegrini, artisti e letterati, denominata “Regina viarum” dal poeta Stazio nel I secolo d.C., l’Appia è stata la prima vera strada pubblica, un’opera di ingegneria e visione pionieristica che è diventata il prototipo dell’intero sistema stradale romano. Tagliando la penisola italiana nel modo più razionale, l’Appia proietta Roma verso il Mediterraneo e l’Oriente, mantenendo la sua rilevanza sia antica che moderna.

Valorizzazione della Via Appia
A quasi dieci anni dal viaggio a piedi di Paolo Rumiz per il reportage Alla ricerca dell’Appia perduta pubblicato su La Repubblica, il tracciato della Via Appia è al centro di un’importante azione di valorizzazione promossa dal Ministero della Cultura. Questo sforzo ha portato al recupero della strada e alla proposta per l’inserimento come sito seriale nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Recentemente, l’ICOMOS ha raccomandato la sua iscrizione, che sarà valutata dal Comitato Unesco nella prossima seduta del 21 luglio a Nuova Delhi.

La mostra immersiva
La mostra Via Appia. La strada che ci ha insegnato a viaggiare mira a promuovere la riscoperta della Via Appia e a sensibilizzare il pubblico sulla sua unicità. Ospitata nel Complesso di Capo di Bove, al IV miglio dell’Appia Antica, l’esposizione conduce i visitatori in un percorso immersivo e coinvolgente tra passato e presente dell’antico tracciato. Le fotografie di Andrea Frazzetta, realizzate per il reportage di National Geographic Reviving the Road to Rome, curato da Nina Strochlic, raccontano la storia della Via Appia con una potenza visiva straordinaria.

Accompagnati dalle narrazioni in cuffia di Giovanni Carrada, con le voci di Francesco Prando per la versione italiana e Edwin Alexander Francis per quella inglese, i visitatori vengono trasportati in un’esperienza visiva su doppio schermo, diretta da Raffaella Ottaviani. Un viaggio visivo e narrativo che esplora l’archeologia, il paesaggio, le persone e le storie lungo il percorso di 540 chilometri che collega Roma a Brindisi.

Il viaggio fotografico di Andrea Frazzetta
Le fotografie di Andrea Frazzetta catturano la bellezza e la storia del “popolo dell’Appia”, tra passato e presente. Dai restauratori della Villa dei Quintili, agli invitati di un matrimonio nella piazza di Terracina, alle scolaresche tra le colonne di Minturno, ogni immagine è un tassello di questo viaggio affascinante.
Frazzetta, nato a Lecce nel 1977 e residente a Milano, è un fotografo di fama internazionale che ha collaborato con prestigiose testate come National Geographic, The New York Times, Newsweek, e molte altre. Il suo lavoro sulla Via Appia ha ricevuto numerosi riconoscimenti, incluso il premio Lowell Thomas 2023 della Society of American Travel Writers Foundation come miglior progetto multimediale.
Complesso di Capo di Bove
Via Appia Antica 222 , 00178 Roma RM