Le Gallerie dell’Accademia di Venezia ospitano, dal 9 settembre al 26 novembre, un’esposizione delle opere dell’artista Laura de Santillana, figura di spicco nella tradizione muranese e nell’arte della lavorazione del vetro a livello mondiale.
La presentazione ufficiale della mostra “Laura de Santillana. Oltre la Materia” si terrà il 9 settembre, in occasione di The Venice Glass Week 2023. La mostra postuma, organizzata in collaborazione con la De Santillana Foundation Stichting, esporrà oltre trenta opere rappresentative della sua sperimentazione artistica.
Laura de Santillana (1955 – 2019) inizia la sua carriera nella rinomata Vetreria Venini prima di decidere di dedicarsi completamente all’arte. L’esposizione includerà anche una selezione di preziose sculture realizzate sia a Murano che in Repubblica Ceca, utilizzando diverse tecniche di lavorazione del vetro.

Laura de Santillana Nox, 2017
Vetro soffiato, sagomato e compresso, irridato 33 x 30 x 6.5 cm

Laura de Santillana Egyptian Partition, 2013
Vetro soffiato, sagomato e compresso, irridato 47 x 21.5 x 6.5 cm
Il direttore delle Gallerie dell’Accademia, Giulio Manieri Elia, ha dichiarato che ospitare l’opera di Laura de Santillana rappresenta un’opportunità straordinaria. “Le Gallerie – ha sottolineato – si aprono nuovamente al vetro e alla produzione contemporanea non fanno mancare la loro presenza all’importante occasione della Glass week quando la città di Venezia riflette su una tradizione artistica senza pari che nessuno meglio di Laura può rappresentare con la sua storia, con il suo lavoro, con la sua arte”.
I curatori della mostra, Rainald Franz e Michele Tavola, hanno spiegato che dedicare una mostra a Laura de Santillana significa non solo omaggiare una figura fondamentale nell’arte del vetro, ma anche intraprendere un viaggio nell’esplorazione della materia e della sperimentazione, oltrepassando i confini conosciuti.
Questa esposizione offre un viaggio nel cuore di un’arte antica, che Laura de Santillana è riuscita a reinterpretare in chiave contemporanea, combinando la tradizione muranese con il suo desiderio incessante di scoprire nuovi linguaggi espressivi.
Leon Diaz de Santillana, Presidente della De Santillana Foundation, ha espresso orgoglio e gratitudine per l’organizzazione della prima mostra postuma di Laura, presso le prestigiose Gallerie dell’Accademia, evidenziando l’importanza delle sculture prodotte in Boemia, frutto della ricca esperienza dell’artista a Murano. “Questa mostra – ha detto intende mostrare la profondità e la qualità del processo artistico di Laura, andando oltre l’aspetto estetico per avvicinarsi a una ricerca esoterica”.