AVELLINO – Sono gli spazi del Convento S. Maria della Neve ad Avellino ad ospitare, fino al 31 luglio, la mostra L’Arte e il Tempo di Ettore de Conciliis, a cura di Generoso Bruno.
Dal Murale della Pace a Le Pale del Mediterraneo
Una carriera artistica intensa e impegnata da un punto di vista sociale e politico, quella di de Conciliis, che, partendo dal Murale della Pace di Avellino (1965), dove per la prima volta in una chiesa entrano le immagini dei contadini del sud Italia in lotta contro il latifondo, arriva fino ai recentissimi interventi (2020), a Roma, per le pale d’altare della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri con il dittico – Le Pale del Mediterraneo.

In questo ultimo intervento de Conciliis, introducendo il tema del paesaggio all’interno di un luogo sacro, focalizza l’attenzione sul Mar Mediterraneo come luogo del sacrificio per tanti esseri umani, martiri della speranza.
Come ricorda il curatore Generoso Bruno, le opere di de Conciliis “nate al di fuori dei circuiti consueti dell’arte contemporanea, agendo sulla carne viva delle comunità che le accoglievano, non hanno mai goduto di una ‘fruizione neutrale’ ma, nel dibattito e negli esiti che la loro collocazione di volta in volta determinava, hanno sempre trovato la vicinanza di quella generazione di artisti che assieme a Guttuso, aveva animato le posizioni del realismo sociale”.
E, a proposito de Le Pale del Mediterraneo, Bruno evidenzia come de Conciliis, facendo particolare riferimento alla tragedia della traversata, con la propria arte ci spinga a indagare il nostro tempo.
La mostra di Ettore de Conciliis ad Avellino
L’esposizione avellinese è quindi l’occasione per vedere i vari interventi di de Conciliis: l’Occupazione delle terre e lotta per lo sviluppo di Fiano Romano; Di Vittorio e la condizione del Mezzogiorno di Cerignola, assieme alle primissime opere di Land-Art in Italia. E poi ancora il Memoriale di Portella della Ginestra a Piana degli Albanesi e il successivo Parco della Pace, a Roma, in località Pisana.
Vengono inoltre presentati alcuni progetti non realizzati che, negli anni, hanno riguardato la città di Avellino in due aree del suo centro storico a cui fa da contrappunto, sempre in Irpinia, il Memoriale dei martiri di via Fani realizzato nel 1999 da de Conciliis nel comune di Paternopoli.

Il luogo in cui è ospitata la mostra, si trova nel Complesso monumentale del Monte, un complesso architettonico che racchiude, in un’area murata dell’estensione di circa tre ettari, la Chiesa di Santa Maria della Neve o del Monte (XVI sec.), il vicino Monastero (XVI sec.) e il Castello risalente al IX secolo, di impianto Longobardo integrato nella sua struttura da evidenti tracce di epoca angioina.
Vademecum
Ettore de Conciliis – L’Arte e il Tempo
Luogo Convento S. Maria della Neve
Indirizzo Contrada Monte, Montella (Avellino)
Quando dal 15/07/2023 al 31/07/2023
Vernissage Sabato 15 luglio, ore17.30
Autore Ettore de Conciliis
Curatore Generoso Bruno
Generi Arte pubblica contemporanea, personale
Orari La mostra è visitabile fino al 31 luglio 2023.
Per ulteriori informazioni: www.convivioalmonte.it oppure: info@convivioalmonte.it