POTENZA – Il Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi inaugura il nuovo allestimento dedicato ai sarcofagi di Rapolla ed Atella, dal titolo Capolavori in rilievo: i sarcofagi di Atella e Rapolla. Il dialogo continua.
L’iniziativa rappresenta una tappa importante del progetto di valorizzazione avviato dal museo ed è significativa per le comunità del territorio vulture-melfese, che considerano queste due opere come parte integrante della propria identità.
I due reperti, infatti, costituiscono una testimonianza degli scambi mediterranei e il ruolo cruciale svolto dal territorio del Vulture durante l’età imperiale romana.

Una collaborazione virtuosa
L’esposizione, sostenuta dalla Direzione Generale Musei sotto la guida del Prof. Massimo Osanna e dalla Direzione regionale Musei Basilicata, diretta dall’Arch. Annamaria Mauro, è frutto di una collaborazione virtuosa con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, a cui si deve il prestito a lungo termine del Sarcofago di Atella.
Il pubblico avrà, dunque, la possibilità di riprendere il dialogo visivo e culturale tra i due capolavori, avviato con la precedente mostra inaugurata in occasione di Matera-Basilicata capitale europea della cultura 2019.
L’evento vede la partecipazione di numerosi stakeholder, tra cui spiccano l’Archeoclub di Melfi e l’Istituto di Istruzione Superiore “G. Gasparrini” di Melfi, insieme alla Condotta Slow Food del Vulture. Con questi partner, la Direzione regionale Musei Basilicata ha stipulato una convenzione finalizzata alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale ed enogastronomico del territorio.
Direzione regionale musei della Basilicata
Museo archeologico nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi