Nasce un nuovo titolo per valorizzare l’arte contemporanea e il suo legame con il territorio
ROMA – Il Ministero della Cultura ha presentato l’iniziativa “Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea”, un nuovo titolo che verrà conferito ogni anno a una città italiana con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’arte contemporanea e il suo legame con il territorio.
L’iniziativa è aperta a tutte le città italiane, con un’attenzione particolare ai piccoli e medi comuni che hanno spesso meno occasioni di mettere in luce il loro patrimonio artistico e culturale.
Come funziona
Le città interessate potranno presentare un progetto che includa mostre, eventi, installazioni e altre iniziative dedicate all’arte contemporanea. Una giuria di esperti selezionerà la città vincitrice che riceverà un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione del progetto.
Obiettivo: creare il “passato del futuro”
“Dobbiamo creare il passato del futuro“, ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, presentando l’iniziativa. “L’arte contemporanea è un’arte viva, che ci parla del presente e ci aiuta a immaginare il futuro. Con questa iniziativa vogliamo dare voce ai giovani artisti e alle loro idee, e contribuire a riqualificare i territori attraverso l’arte.”
Un’occasione per l’economia e il turismo
L’iniziativa “Capitale italiana dell’arte contemporanea” è anche un’occasione per l’economia e il turismo. Si stima che la città vincitrice potrà beneficiare di un aumento del flusso turistico e di una crescita economica legata alle attività culturali.
Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea. Come candidarsi
Le città interessate a candidarsi per il titolo di “Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026” potranno trovare tutte le informazioni sul sito web del Ministero della Cultura. Il bando per la presentazione dei progetti scade il 30 giugno 2024.
Alcuni dettagli in più sull’iniziativa
- Finanziamento: il finanziamento di un milione di euro sarà erogato in due tranche: 500mila euro entro il primo semestre 2025 e 500mila euro entro la fine del 2025.
- Giuria: la giuria che selezionerà la città vincitrice sarà composta da esperti di arte contemporanea, urbanistica e cultura.
- Criteri di selezione: i criteri di selezione dei progetti saranno incentrati sulla qualità artistica del progetto, sulla sua originalità, sulla sua capacità di valorizzare il territorio e sulla sua sostenibilità.
- Comitato di indirizzo: un comitato di indirizzo, composto da rappresentanti del Ministero della Cultura, di Anci e di altre istituzioni, avrà il compito di monitorare l’attuazione dell’iniziativa e di proporre eventuali modifiche al bando.
Le scadenze
- entro e non oltre il 30 giugno 2024 – presentazione delle candidature
- entro il 15 settembre 2024 – la Giuria seleziona cinque progetti finalisti
- entro il 14 ottobre 2024 – audizione dei cinque finalisti
- entro il 30 ottobre 2024 – la giuria sottopone al Ministro il progetto della città che intende proporre come “Capitale italiana dell’Arte contemporanea”.
Per richiedere informazioni è possibile scrivere all’indirizzo dg-cc.ciac@cultura.gov.it, inserendo nell’oggetto la dicitura: “Informazioni per Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026”.