MADRID – L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ospita la mostra Mimetica. Riflessi e rifrazioni ceramiche, che segna il debutto in Spagna del designer Andrea Anastasio.
La mostra presenta una selezione di lavori in ceramica creati da Anastasio per Ceramica Gatti 1928, a partire dal 2018, anno in cui è stato nominato direttore artistico di questa storica bottega d’arte, insieme ad altre creazioni realizzate per Foscarini.
I lavori esposti, parte dell’archivio della bottega, danno vita a una narrazione che esplora il rapporto tra tradizione e modernità, la fragilità come risorsa poetica e l’esplorazione delle forme del passato nel contesto contemporaneo.
“La Bottega Gatti è stata per me un incontro straordinario: con quasi 100 anni di storia, porta con sé la preziosità dei segni di generazioni di artisti, dai Futuristi a Ontani, facendomi dono di un’esperienza etica ed estetica molto forte” – ha dichiarato Andrea Anastasio.
Dialoghi incrociati tra epoche e culture
Particolarmente suggestiva è l’interazione tra le opere di Anastasio e le ceramiche a lustro metallico del medioevo persiano provenienti dal Museo d’Arte Orientale di Torino, esposte nella Sala degli Specchi. Un dialogo tra passato e presente che Davide Quadrio, direttore del MAO, ha definito come un “gesto che lega il tempo di una tradizione lontana alla contemporaneità e conferma che le frontiere culturali, da sempre, sono liquide”.
Le diverse serie di opere esposte raccontano la versatilità artistica di Anastasio. Il risultato delle ricerche realizzate negli ultimi 6 anni è presentato nei 3 spazi espositivi dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid.
Nella Sala Belvedere si alternano i Volpedo, antiche forme di versatoi e vasi della tradizione popolare italiana; gli Intervalli, narrazioni non lineari tratte da pannelli ornamentali dedicati alle cacce, alle stagioni e ai santi. Le Auree, vasi da pavimento per far rispecchiare i fiori in ombre altrui, gli Esodi che creano altre nature, possibili utopie animali. Le Trottole, che del gioco fanno ragione di esistere e trionfo del colore e i Battuti, che celebrano le impronte delle mani sull’argilla.
La collaborazione con Foscarini
La collaborazione con Foscarini si manifesta nella Sala Bianca, con le lampade che trasformano l’argilla in luce, creando un dialogo affascinante tra materialità e illuminazione. Tra queste Fregio, lampada da sospensione e da parete, Intervallo che porta l’edicola urbana dei vicoli napoletani nel mondo delle emozioni e del fare domestico; Battiti, dove animali e saette luminose raccontano di altre creazioni, di altre narrazioni, presentato da Foscarini nel Fuorisalone del 2022.
La collaborazione con gli studenti dell’Università di Navarra
Interessante anche la presenza dei lavori dei giovani studenti dell’Università di Navarra che hanno partecipato a un laboratorio tenuto da Anastasio nel 2023. Questa collaborazione evidenzia il ruolo dell’arte nel processo formativo e il valore della trasmissione del sapere attraverso le generazioni.
Vademecum
Istituto Italiano di Cultura di Madrid
Calle Mayor, 86, Madrid
Orario: dal martedì al sabato, dalle ore 12:00 alle ore 20:00. Lunedì e festivi chiusa. Ingresso libero.