MILANO – Lo spazio degli Archivi del Museo Novecento di Milano ospita, dal 25 novembre 2022 al 16 aprile 2023, la mostra “Fluxus, arte per tutti. Edizioni italiane dalla collezione Luigi Bonotto” a cura di Patrizio Peterlini e Martina Corgnati.
Il movimento Fluxus
Nato tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta grazie all’artista, architetto e organizzatore culturale George Maciunas, Fluxus si sviluppa soprattutto negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone, ed è al centro di una rivoluzione estetica e sociale che mira a intrecciare arti visive e performative, musica sperimentale e teatro dando anche vita a festival, happening e concerti con la volontà di eliminare la divisione nelle arti e, in generale, quella tra esistenza e creazione artistica.
L’Italia partecipa alla diffusione di Fluxus, in particolare con esperienze nella produzione di “edizioni”: oggetti, cartelle di grafica, libri d’artista in diversi esemplari.

George Brecht Void, 1990-1995 Francesco Conz, Verona

George Brecht The paradox shirt (1977), 1989 Francesco Conz, Verona
La realizzazione di “edizioni” gioca un ruolo molto importante poiché identifica un punto essenziale dell’idea di democratizzazione dell’arte perseguita da Fluxus. Nel secondo manifesto del 1963 Maciunas parla di una Revolutionary Flood che renda l’arte accessibile e comprensibile a tutti, con un attacco diretto e senza mediazioni al sistema del mercato.
I tre appuntamenti dedicati a Fluxus
L’esposizione milanese rappresenta il terzo appuntamento che chiude il ciclo dedicato a Fluxus dalla Fondazione Bonotto nei suoi dieci anni di attività.
Il primo appuntamento, organizzato a Venezia nel 2015, dal titolo “Fluxbooks” aveva affrontato il tema dei libri di artista ed era stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa.
“Sense Sound Sound Sense”, all’Auditorium Parco della Musica di Roma nel 2016 e a Whitechapel a Londra nel 2019, vedeva invece la musica al centro della seconda esposizione, con un’ampia raccolta di partiture, dischi e strumenti musicali Fluxus.
Questo terzo appuntamento ha come tema portante l’esperienza editoriale italiana e l’attività dei suoi protagonisti: Rosanna Chiessi, che fonda nel 1971 la “Pari&Dispari” edizioni; Francesco Conz, le cui edizioni iniziano nel 1972; Gino Di Maggio, Beppe Morra e le storiche edizioni ED 912 animate da Gianni Emilio Simonetti e Daniela Palazzoli.

Nam June Paik Playground child – Baseball, 1989 Carl Solway Gallery, Cincinnati

Gianni Emilio Simonetti Five scented water in memoring of Jurgis Mačiūnas (2010), 2013
Fondazione Bonotto, Colceresa
I multipli e le numerose edizioni in mostra, provenienti dalla Collezione Luigi Bonotto, esplorano e approfondiscono il radicale cambiamento che la diffusione delle edizioni apporta nella fruizione dell’opera d’arte nel mondo Fluxus e dei suoi estimatori. Da oggetto d’élite, destinato a pochi fruitori di una ristretta cerchia di facoltosi intenditori, l’opera diviene un oggetto cheap, accessibile e acquistabile da chiunque.
In mostra sono esposte edizioni di: Eric Andersen, Ay-O, Joseph Beuys, George Brecht, John Cage, Giuseppe Chiari, Philip Corner, Willem De Ridder, Jean Dupuy, Robert Filliou, Albert M. Fine, Henry Flynt, Ken Friedman, Al Hansen, Geoffrey Hendricks, Dick Higgins, Joe Jones, Allan Kaprow, Milan Knizak, Alison Knowles, Jackson Mac Low, George Maciunas, Walter Marchetti, Jonas Mekas, Larry Miller, Charlotte Moorman, Claes Oldenburg, Yoko Ono, Nam June Paik, Ben Patterson, Dieter Roth, Takako Saito, Tomas Schmit, Carolee Schneemann, Mieko Shiomi, Gianni-Emilio Simonetti, Daniel Spoerri, Ben Vautier, Wolf Vostell, Robert Watts, Emmett Williams e altri.

Milan Knížák Destroyed Music, 1980 Pari & Dispari Editori, Cavriago / Francesco Conz, Verona

Philip Corner Sottovuoto, 1978 Pari & Dispari, Cavriago
La Collezione Bonotto
Dall’inizio degli anni Settanta, la Collezione Bonotto raccoglie numerosissime testimonianze tra opere, documentazioni audio, video, manifesti, libri, riviste ed edizioni degli artisti Fluxus e delle ricerche verbo-visuali internazionali sviluppate dalla fine degli anni Cinquanta: Lettrismo, Poesia Concreta, Poesia Visiva, Poesia Sonora e Poesia Digitale. Tutta la collezione (opere e documenti) è interamente e liberamente consultabile on line sul sito della Fondazione Bonotto (www.fondazionebonotto.org).
Vademecum
Fluxus, arte per tutti. Edizioni italiane dalla collezione Luigi Bonotto
Museo del Novecento, piazza Duomo 8 – Milano
Date al pubblico
25 novembre 2022 – 16 aprile 2023
Orari
martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.30 giovedì dalle 10.00 alle 22.30
Biglietti
Intero € 5,00
Ridotto € 3,00
Informazioni
+39 02 884 440 61
C.museo900@comune.milano.it www.museodelnovecento.org
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