ROMA – È stato presentato oggi, ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, il progetto vincitore del bando internazionale di progettazione “La Nuova Passeggiata Archeologica“. Il concorso, indetto da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ha l’obiettivo di realizzare un grande anello pedonale che ricolleghi l’intera area archeologica centrale della città, dai Fori Imperiali al Colosseo, al Palatino, alle Terme di Caracalla, al Circo Massimo, fino al Campidoglio.
Un progetto ambizioso
Il progetto vincitore, elaborato dallo studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori, si distingue per la sua attenzione al contesto storico e archeologico dell’area, nonché per la sua capacità di integrarsi con la città moderna. La proposta prevede la realizzazione di un percorso pedonale continuo e privo di barriere architettoniche che valorizzerà i monumenti e le aree archeologiche presenti.
Gli altri progetti finalisti
- 2° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Giorgia Colombo
- 3° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Luigi Franciosini
- 4° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Marco Pietrtolucci
- 5° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Eugenio Cipollone
Il commento della Giuria
Il progetto per la commissione giudicante “risponde in modo completo ed esaustivo alle richieste del bando, articolando le soluzioni nei diversi lotti di intervento con sostanziale approfondimento e cura nei dettagli. La proposta appare molto efficace nel rendere chiaramente riconoscibili le relazioni trasversali che si instaurano fra via dei Fori Imperiali e le aree archeologiche dei diversi lotti attigui: la sistemazione architettonica e urbana delle pavimentazioni accoglie infatti le direttrici provenienti dai diversi sistemi urbani coinvolti e garantisce al contempo ampi spazi fruibili senza barriere da pedoni e ciclisti. La sede stradale è messa in evidenza da una scelta materica differenziata (in questo caso il sampietrino già esistente), garantendo peraltro il permanere di un segno rilevante nella successione temporale degli accadimenti storici dell’area”.
La commissione ritiene inoltre “convincenti sia la soluzione proposta per la sistemazione della scarpata sottostante via Nicola Salvi, la quale risolve con un unico gesto architettonico le molteplici esigenze funzionali e paesaggistiche del particolare contesto esistente, sia il progetto del centro servizi su via del Tempio della Pace, con particolare riferimento alle proporzioni individuate per il loggiato esterno. L’utilizzo del legno per la pavimentazione (lotto 2) risulta convincente soprattutto nella volontà di rimarcare una evidente dicotomia tra caratteri reversibile e strutturale degli interventi, tuttavia richiede una verifica sul piano della fattibilità”.
Un investimento di 18,8 milioni di euro
Il costo stimato per la realizzazione del progetto è di 18,8 milioni di euro. I lavori, che inizieranno presumibilmente entro settembre 2024, saranno finanziati con fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali.
Il vincitore riceverà un premio di 135.000,00 € al netto di oneri previdenziali e IVA se dovuti. Ai concorrenti risultati classificati dal 2º al 5º è riconosciuto un rimborso spese, complessivamente pari a 100.000,00 € al netto di IVA e ogni altro onere di legge.
La Nuova Passeggiata Archeologica rappresenta il primo tassello del più ampio progetto di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe). Il Programma operativo prevede un insieme di opere da portare a compimento nel triennio 2025-2027 con un investimento complessivo di 282 milioni di euro.
La realizzazione della Nuova Passeggiata Archeologica consentirà di riqualificare il centro storico di Roma e di renderlo più fruibile ai cittadini e ai turisti. Il progetto rappresenta un investimento importante per il futuro della città e contribuirà a rafforzare il suo ruolo di capitale della cultura e del turismo.
Il commento del sindaco Roberto Gualtieri
“Il progetto vincitore del concorso internazionale riesce a restituire comprensibilità senza stravolgere, ma valorizzando questa stratificazione“. Ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nella conferenza in cui è stato annunciato il vincitore del concorso – “È una sfida complessa e questo progetto riesce in questa impresa. Per noi è una grande soddisfazione, uno dei tasselli di una ampia mole di interventi che stiamo realizzando. C’è un fermento molto bello e doveroso, finalmente l’Italia lavora per valorizzare al meglio il più importante concentrato di storia, archeologia e arte del mondo. Farlo è molto complesso e c’è stato un grande lavoro iniziale anche per uscire da dispute che questo progetto aiuta a considerare parte di un’unica storia. Credo che riesca a valorizzare sia la via che i Fori, che sono i due aspetti. La via diventa non solo una bellissima prospettiva, ma un luogo dove sarà piacevole stare. Una via non per andare da un posto all’altro, ma dove stare e da cui vedere i Fori. Da quelle terrazze d’affaccio con gradonate di legno si può godere della bellezza dei Fori. Sono contento che abbiamo portato molta qualità e il concorso internazionale è una bella modalità. Siamo contenti che sia stato vinto da uno studio romano, è una bella soddisfazione“, ha concluso.