ROMA – Palazzo Farnese è un edificio rinascimentale bellissimo di Roma, concesso dallo stato italiano al governo francese per 99 anni a partire dal 1936.
I nostri cugini d’oltralpe hanno qui la sede della propria ambasciata. Tra i più rinomati palazzi del Cinquecento, il Farnese fu iniziato nel 1517 da Antonio da Sangallo il Giovane su commissione del cardinale Alessandro Farnese, il futuro papa Paolo III (1534-1549).
Alla morte del Sangallo, i lavori vennero proseguiti prima da Michelangelo (1546-1549), poi dal Vignola (1569-1573) che disegnò la facciata posteriore, e infine da Giacomo Della Porta, che li concluse nel 1589.

Il restauro
Nell’ambito di una vasta campagna di restauro, avviata nel 2021 per ridare la bellezza originaria a questo capolavoro del Cinquecento, l’ambasciata di Francia in Italia resta ‘’aperta per lavori’’ per l’inizio dell’estate 2023.
L’Ambasciatore Christian Masset, ha accolto a Palazzo Farnese la famiglia Palazzetti (Palazzetti Spa), e Enrico Bressan (Presidente Fondaco Italia), per inaugurare insieme a loro il nuovo splendore del Camino e delle Statue Allegoriche del Salone d’Ercole di Palazzo Farnese.
Grazie al progetto “La cornice del Tempo – curiamo il passato per dare bellezza al futuro” sostenuto da Palazzetti in collaborazione con Fondaco Italia, dopo due mesi di lavoro appassionato i restauratori del Consorzio Pragma hanno ridato nuovo smalto al possente camino – coronato dallo stemma di Ranuccio Farnese retto da due putti – alto circa quattro metri e cinquanta, attribuito all’architetto Jacopo Barozzi detto il Vignola, situato tra le due imponenti statue allegoriche di marmo bianco e policromo, a opera di Guglielmo della Porta, dette dell’Abbondanza e della Carità, che impreziosiscono a colpo d’occhio lo spettacolare salone.

Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia, si è rallegrato dei restauri di queste imprescindibili creazioni “che intervengono in un momento di grande cooperazione tra Francia e Italia per la protezione del patrimonio storico”.
Ruben Palazzetti, Presidente Palazzetti Spa, ha spiegato: “Essere qui oggi ha un profondo significato: l’impegno nel restauro di questo camino monumentale è tappa importante nel cammino di tutela del patrimonio artistico italiano, parte integrante della nostra storia di imprenditori. Questo intervento inoltre ci lega in modo particolare alla Francia nella consapevole responsabilità che questi capolavori, frutto della saggezza eterna dell’arte, possano diffondere il loro messaggio “.

Enrico Bressan, Presidente Fondaco Italia: “Realizzare questo restauro grazie a Palazzetti, gruppo leader a livello internazionale nel settore del riscaldamento domestico, è motivo di grande soddisfazione per noi a dimostrazione di un’imprenditorialità illuminata che fa della cura del patrimonio artistico una parte integrante della propria attività aziendale”.
Il camino è infatti un simbolo importante per l’impresa Palazzetti, impegnata da sempre a ridurre le emissioni di polveri sottili determinate dal riscaldamento domestico a biomassa e da sempre in prima linea nella ricerca e sviluppo di prodotti ecocompatibili, come chiarito da Marco Palazzetti in una interessante relazione che ha completato la conferenza stampa.

Chiara Palazzetti, AD del gruppo, ha aggiunto “Siamo già al terzo intervento di questo tipo dopo palazzo Ducale a Venezia e palazzo Reale a Torino, ma il restauro nell’ambasciata di Francia per noi riveste un significato davvero particolare, visto che proprio la Francia è il nostro più importante mercato estero. Rappresentiamo un’azienda media, non una multinazionale, ma ci piace fare la nostra parte anche se non siamo grandissimi. La passione per la storia e per l’arte fa da sempre parte della famiglia”.
Vademecum
Palazzo Farnese è visitabile attraverso visite guidate. Informazioni a questo link