Dal 1° aprile al 21 maggio 2023, si terrà la VII Edizione della manifestazione a cura di Chiara Canali e Camilla Mineo. Tema di questa edizione è “Crossover”, sul concetto di contaminazione
PARMA – Parma, già Capitale italiana della Cultura 2020+21, si riconferma il fulcro della produzione culturale contemporanea con Parma 360 Festival della creatività contemporanea.
La manifestazione, dal 1° aprile al 21 maggio 2023, proporrà per la sua VII Edizione un fitto programma di mostre, talk, incontri e workshop, con lo scopo di promuovere e incoraggiare l’arte contemporanea e i suoi principali protagonisti, oltre che per valorizzazione il patrimonio artistico parmense.
Crossover è il tema della VII Edizione
Il tema di questa edizione è incentrato sul concetto di contaminazione tra linguaggi, stili, forme, simbologie prese a prestito da epoche storiche diverse.
Infatti come dichiara lo studioso Salvatore Settis: “Tra antico e contemporaneo c’è una perpetua tensione che continuamente si riarticola nel fluire dei linguaggi critici e del gusto, nei meccanismi di mercato, nel funzionamento delle istituzioni”.
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Giambattista Piranesi, Veduta dell’Arco di Settimio Severo, incisione all’acquaforte Venezia, Fondazione Giorgio Cini, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe Gabriele Basilico, Arco di Settimio Severo, stampa ai sali d’argento con trattamento al selenio, 2010 Milano, Archivio Gabriele Basilico
Le mostre
Parte dunque da questo concetto il tributo che Parma 360 dedica al fotografo Gabriele Basilico, a un decennio dalla scomparsa,con la mostra Piranesi Roma Basilico a Palazzo del Governatore, con prestiti e collaborazione della Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
L’esposizione mette a confronto la città antica delle incisioni di Giambattista Piranesi (Venezia, 1720 – Roma, 1778) e la città contemporanea ritratta nelle fotografie di Gabriele Basilico (Milano 1944 – 2013).
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Ad accompagnare la mostra un progetto di ricerca e ricostruzione digitale 3D di una serie di vedute piranesiane raccolte nella collezione Wellington, a opera dell’artista 3D artist di Piacenza Cristian Boiardi. Un progetto che non vuole essere un semplice esercizio tecnico, ma un’interpretazione concettuale dell’esperienza piranesiana e di chi, all’epoca, ebbe modo di vivere le atmosfere di quei paesaggi e ne veicolò successivamente valori e memorie: i Gran Turisti.
Altra interessante mostra, nelle sale del settecentesco Palazzo Marchi di Parma, è Guardando oltre di Stefano Bombardieri, a cura di Paola Marucci ed Emanuela Venturini, in coproduzione con Oblong Contemporary Art Gallery di Dubai e Forte dei Marmi.
Si tratta di un’esposizione costruita appositamente per gli spazi di Palazzo Marchi, in cui l’artista crea un dialogo con il Palazzo in un percorso tra passato e presente, che traccia una linea di continuità nel nome dell’arte.
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Nella Galleria San Ludovico (l’ex Chiesa di San Paolo, poi Cappella Ducale di Maria Luigia) è protagonista Elisa Seitzinger, illustratrice contemporaneatra i dieci autori più influenti d’Italia, che negli ultimi anni ha raggiunto importanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Dopo aver realizzato le locandine delle opere liriche del XXII Festival Verdi 2022, la Seitzinger torna a Parma con una personale intitolata “Agiografie profane”, a cura di Paolo Lampugnani, in collaborazione con Associazione Musei d’Ossola.
La mostra si completa con una serie di illustrazioni di Elisa Seitzinger che rivestono l’Edicola liberty di Piazza della Steccata, creando un percorso immersivo tra sacro e profano.
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Italia Veloce, storica officina di Parma all’avanguardia nella realizzazione di biciclette di lusso e design, ospita invece la mostra collettiva “LILIBET. The Queen”, a cura di Cinzia Lampariello Ranzi, in collaborazione con Agostino Art Gallery.
L’esposizione, che celebra la Monarca, vera icona pop del nostro tempo, presenta i lavori di alcuni dei più affermati artisti e street artists internazionali come Endless, Marco Lodola, Mr. Brainwash, Raptuz, Jamie Reid, TVboy.
I Talk
La settima edizione di Parma 360 Festival si completa con una serie di talk, incontri e workshop con gli autori protagonisti delle mostre e alcuni relatori, critici d’arte, curatori, giornalisti, operatori culturali in dialogo con loro.
A fare da moderatore Andrea Dusio, curatore, giornalista e saggista, che si occupa di temi legati all’arte antica e contemporanea per le pagine culturali di quotidiani, periodici e testate web.
Vademecum
Parma 360 Festival della creatività contemporanea
(VII Edizione)
CROSSOVER
Direzione artistica
Chiara Canali, Camilla Mineo
Parma, sedi varie
Dal 1° aprile al 21 maggio 2023
Informazioni al pubblico