TORINO – Inaugura il nuovo corso della Pinacoteca Agnelli, diretta da Sarah Cosulich, che prende il via il 27 maggio 2022 con due mostre negli spazi espositivi e un progetto artistico sulla mitica Pista 500 sul tetto del Lingotto.
Le tre progettualità hanno l’obiettivo di rendere l’istituzione torinese un centro culturale dinamico, luogo depositario di una molteplicità di storie e allo stesso tempo motore di nuove narrazioni: un luogo che guarda al passato con gli occhi del presente, per riattivare esperienze, raccontare figure dimenticate e complicare la narrazione canonica della storia dell’arte, alla luce delle esigenze della società contemporanea.
I progetti di Pinacoteca nel 2022 mettono anche in discussione il racconto tradizionalmente maschile della storia dell’arte fino al ventunesimo secolo ma anche dell’immaginario dell’automobile, portando prospettive plurali in un luogo storicamente connotato da iconografie, simboli e narrazioni fatte da uomini.

Sylvie Fleury. Turn me on
La mostra, un percorso immersivo, è stata pensata e progettata con l’artista per gli spazi di Pinacoteca, a cura di Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti. “Femminista punk sotto mentite spoglie”, come lei stessa si definisce, Fleury si confronta con i meccanismi di produzione del desiderio e di costruzione del valore contemporanei, e di come interagiscono con le politiche di genere. Oggetti, simboli e immaginari provenienti dall’ambito della moda, del cinema, delle sottoculture pop, dell’automobilismo, della fantascienza e dell’arte contemporanea vengono assorbiti nel vocabolario visivo di Fleury e utilizzati per costruire narrazioni impreviste.

Pablo Picasso e Dora Maar. Un dialogo con la Fondation Beyeler
Una mostra a cura diSarah Cosulich, Lucrezia Calabrò Visconti, Beatrice Zanelli, che fa parte di Beyond The Collection, progetto espositivo continuativo dedicato alla rilettura e riattivazione della collezione permanente.
L’esposizione ha origine dal ritratto di Pablo Picasso Homme appuyé sur une table (1915-1916) in Pinacoteca Agnelli, che in questa occasione viene messo in relazione per la prima volta con altri tre ritratti di Picasso degli anni Trenta raffiguranti Dora Maar, provenienti dalla Fondation Beyeler: La femme qui pleure (1927), Buste de femme au chapeau (1939), Femme en vert (1944). Con le tele dialogano anche una serie di fotografie di Dora Maar stessa, artista fotografa, poeta e pittrice francese di origine croata, riconosciuta per i suoi collage surrealisti. Questo inedito progetto, in continuità con le ricerche contemporanee volte alla riscoperta di importanti figure femminili del Novecento, si focalizza sull’influenza che Dora Maar ha avuto sulla pratica di Picasso.

La Pista 500
La Pista 500 è il nuovo progetto di sculture e installazioni esterne commissionate ad artisti internazionali sulla storica pista automobilistica sul tetto del Lingotto che amplia l’esperienza di un luogo simbolico della città per renderlo destinazione culturale. Le opere abbracciano diversi linguaggi della scultura: installazioni audio o ambientali, opere luminose o sonore, interventi video o di cinema espanso, sculture che sperimentano con materiali urbani, progetti funzionali alle necessità di chi attraversa la pista o legati all’architettura industriale.
La prima edizione apre al pubblico con opere di sette artiste e artisti contemporanei: Nina Beier, VALIE EXPORT, Sylvie Fleury, Shilpa Gupta, Louise Lawler, Mark Leckey e Cally Spooner. I singoli progetti sono pensati per essere inaugurati gradualmente nel corso dei prossimi tre anni, secondo un percorso espositivo in continua trasformazione. Nuove opere si aggiungeranno sulla Pista 500 nell’ottobre 2022.

Pinacoteca Agnelli
Via Nizza, 230/103, 10126 Torino
https://www.pinacoteca-agnelli.it