ROMA – In ogni puntata del ciclo “L’arte secondo Dario Fo” lo scrittore, premio Nobel per la letteratura del 1997, ripercorre in un itinerario a ritroso gli sviluppi salienti dell’arte occidentale – in particolare italiana – attraverso le vicende dei suoi protagonisti, in cornici architettoniche e monumentali di grande bellezza.
Questa volta protagonista della puntata sarà Correggio, un pittore visionario e innovatore, descritto come l’artista che “dipingeva appeso in cielo” per la sua capacità di fermare il pennello sulle volte delle cupole e dei palazzi ad altezze vertiginose, creando nello spettatore lillusione di sfondare il tetto e arrivare al cielo.