Al Castello del Buonconsiglio di Trento la prima monografica dedicata a Fede Galizia. Immagini  

[caption id="attachment_26563" align="alignnone" width=""]Fede Galizia, Giuditta e Oloferne, 1596 ca, Courtesy of Ringing Museum of Art Sarasota, Usa – particolare[/caption]

La pittrice, insieme a Sofonisba Anguissola e Artemisia Gentileschi, fu tra le poche che riuscì a lasciare un segno nella storia dell’arte tra Cinque e Seicento. L’artista sarà celebrata in una mostra, a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, dal 3 luglio al 24 ottobre 2021, nella sua città di origine

Ad ottobre Artemisia Gentileschi alla National Gallery di Londra

[caption id="attachment_24806" align="alignnone" width=""]Artemisia Gentileschi, Autoritratto come santa Caterina d’Alessandria, 1615-17, Olio su tela, © The National Gallery, London[/caption]

Dal 3 ottobre 2020 al 24 gennaio 2021, la grande monografica dedicata alla pittrice romana, la cui apertura era prevista inizialmente per lo scorso 4 aprile. Ad annunciare le nuove date il direttore del museo, Gabriele Finaldi

Alla Galleria Borghese di Roma la monografica dedicata a Luigi Valadier. Immagini

[caption id="attachment_23622" align="alignnone" width=""]VALADIER. Splendore nella Roma del Settecento. Installation view. Ph. Alberto Novelli © Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Galleria Borghese[/caption]

Dal 30 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020, una grande esposizione celebra il più noto orafo, argentiere e bronzista italiano del suo tempo. In mostra nelle sale del museo circa 90 opere tra sculture sacre e arredi liturgici, argenti profani, bronzi, arredi da tavola, metalli dorati con marmi e pietre dure, disegni

Kiki Smith, la monografica a Palazzo Pitti

[caption id="attachment_22042" align="alignnone" width=""]Kiki Smith, Earth 2012 – arazzo jacquard (edizione di 10) Edito da Magnolia Editions © Kiki Smith, courtesy dell’artista e di Pace Gallery[/caption]

Fino al 2 giugno 2019, nell’Andito degli Angiolini, ormai consacrato alle grandi protagoniste dell’arte al femminile, la mostra dell’artista statunitense di origine tedesca riunisce una quarantina di opere che offrono un quadro esaustivo della sua produzione degli ultimi vent’anni