MILANO – Triennale Milano, in collaborazione con la casa di moda Kiton, presenta l’esposizione Tailoring School: Un Viaggio nella Formazione, curata da Luca Stoppini, consulente per l’archivio moda del Museo del Design Italiano di Triennale. La mostra è parte integrante di un progetto educativo nato dall’esperienza della Scuola di Alta Sartoria fondata nel 2000 da Kiton.
Nutrire tradizione e artigianato
Tailoring School: Un Viaggio nella Formazione racconta il percorso della Scuola di Alta Sartoria di Kiton che da 23 anni rappresenta un’eccellenza.. La scuola svolge un ruolo fondamentale nel preservare le tradizioni e garantire la continuità dell’arte sartoriale in tutto il mondo. L’esposizione approfondisce l’eredità culturale e la tradizione sartoriale napoletana che la scuola porta con sé.
Impegno di Triennale Milano nella formazione
Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, ha sottolineato: «Quello della formazione è uno dei temi principali che un’istituzione deve porsi, soprattutto pensando al significato che ricopre per le nuove generazioni e al confronto che porta con sé. Triennale Milano vuole tornare a essere una Scuola. Un luogo dove la prossimità con oggetti e spazi bellissimi, insieme alla circolazione di idee rapsodiche, concetti inaspettati e immagini potenti, è occasione per la trasmissione del sapere, dei saperi e delle conoscenze. Come Triennale Milano siamo convinti che la formazione generi percorsi virtuosi, e siamo felici di aprire un dialogo con un progetto straordinario come la Scuola di Alta Sartoria di Kiton, che unisce l’insegnamento di una professione alle aspirazioni dei giovani.».
Carla Morogallo, Direttrice Generale di Triennale Milano, ha aggiunto: «Triennale intende sviluppare progettualità e sinergie che agevolino la costruzione di percorsi qualificanti dal punto di vista professionale, con particolare attenzione al tema dei mestieri d’arte e dell’alta artigianalità. Nella moda la richiesta di lavori artigianali è elevatissima e si corre il rischio che un’intera generazione di creatori finisca per perdere le capacità tecniche, che rappresentano un aspetto determinante di questo settore. Riteniamo che sia fondamentale che le istituzioni, le aziende e le realtà del settore capiscano l’importanza di stimolare i giovani a investire in mestieri e competenze pratiche di cui il mercato avrà sempre bisogno».
La dedizione di Kiton alla formazione
Antonio De Matteis, CEO di Kiton, ha evidenziato l’impegno di Kiton che «investe nella formazione dal 2000, attraverso la creazione della Scuola di Alta Sartoria. Grazie alla dedizione a questo progetto, nel corso degli anni, la nostra scuola è cresciuta, diventando un punto di riferimento per i giovani talenti e aprendo nuove opportunità per i nostri laureati sia all’interno dell’azienda sia all’esterno».
La Scuola di Alta Sartoria e la conoscenza artigianale
L’esposizione milanese intende offrire ai visitatori la possibilità di approfondire il progetto sulla Scuola di Alta Sartoria di Kiton, situata ad Arzano, Napoli. Alla fine di ogni corso, la scuola agevola l’inserimento di venticinque giovani sarti nel mondo del lavoro. La collaborazione tra Triennale e Kiton mira a far riflettere sull’importanza della conoscenza artigianale, specialmente in un momento la sperimentazione tecnologica diventa realtà quotidiana e in cui si inizia a parlare concretamente di intelligenza artificiale a servizio dell’uomo.
La mostra sottolinea come la scuola possa divenire uno strumento essenziale, che permette alle vecchie generazioni di trasmettere gli strumenti necessari per acquisire quelle professionalità artigianali non sostituibili dalla sola tecnologia.
Uno sguardo dentro la classe
L’esposizione ricostruisce una classe della Scuola di Alta Sartoria di Kiton, consentendo ai visitatori di osservare gli studenti della classe 2022-2025, il 9° corso nella storia della scuola, insieme ai maestri durante una tipica giornata di formazione professionale. Un breve documentario racconta le attività della scuola, la sua storia e il suo potenziale, con interviste a Antonio De Matteis, CEO di Kiton, e Silverio Paone, Responsabile della produzione di Kiton.
Celebrare le mani artigiane
Sulle pareti, a testimonianza dell’obbligatorietà del ‘fatto a mano’ del marchio Kiton, sono esposti ritratti fotografici di alcuni dei professionisti che lavorano nella manifattura napoletana. I ritratti fanno parte del progetto fotografico 1300 Mani, realizzato da Luca Stoppini nel 2013 in occasione dell’inaugurazione della sede Kiton di Milano. Questo progetto, collegandosi con Triennale durante l’esposizione, rende omaggio ai veri protagonisti della moda italiana.
Dal 13 al 16 gennaio 2024, è prevista anche una serie di appuntamenti con alcune scuole del territorio, con l’obiettivo di mettere in luce l’esperienza formativa e introdurre un modello virtuoso replicabile in altri contesti. Tra queste: il Politecnico di Milano, Istituto Marangoni, Scuola Cova, Istituto Istruzione Superiore Caterina da Siena Milano, I-crea Academy, Milano Fashion School e RCS Academy.
Vademecum
Tailoring school. A journey into education
A cura di: Luca Stoppini
13-16 gennaio 2024
Ingresso libero
Orari Triennale Milano
Martedì – domenica
11.00 – 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00)
Triennale Milano
viale Alemagna 6
20121 Milano
T. +39 02 724341